Tulime Baiskeli è un progetto che nasce dalla necessità di diffondere l’uso della bicicletta sull’Altopiano di Iringa, in Tanzanìa, come mezzo di trasporto necessario per la popolazione locale che abita i villaggi sostenuti da Tulime Onlus da più di 11 anni.
Tulime Baiskeli in lingua swahili significa “Coltiviamo Biciclette”. Il fine è proprio quello di rendere accessibile l’uso della bicicletta alle diverse necessità della popolazione locale, coltivando appunto l’importanza che questo mezzo di trasporto può avere a coadiuvare i vari progetti di Tulime Onlus, tra i quali No more Discrimination against Albinos, Bee Together, Mani d’Africa, Distretto Frutticolo.
La bicicletta, infatti, risulta essere attualmente un mezzo localmente poco diffuso e in pochi sanno utilizzarla. Tulime Baiskeli ha come obiettivo coltivare e incentivare la diffusione dell’uso della bicicletta come supporto utile nello svolgimento della vita quotidiana.
Il progetto intende quindi migliorare gli spostamenti giornalieri, ridurre le energie impiegate nel trasporto di materiali, incrementare la scolarizzazione, accorciare le distanze per le emergenze sanitarie, creare nuovi posti di lavoro per i locali all’interno di ciclofficine Tulime Baiskeli e soprattutto creare nuove opportunità di lavoro per le persone affette da albinismo che vivono nei villaggi e per necessità devono lavorare in ambienti protetti dall’incessante irradiazione solare che caratterizza la fascia inter tropicale, il tutto in armonia e nel rispetto dell’ambiente.
Il progetto avrà dunque due fasi:
La prima fase si svolgerà nell’agosto del 2015 in cui 3 accompagnatori cicloturistici (Elena Giardina, Cristina Falco, Giuseppe Di Giorgio) della Provincia di Torino e 2 ciclomeccanici (Elena Actis, Michele Noce) si recheranno nell’Altopiano di Iringa per acquistare le bici in loco, creare dei percorsi cicloturistici per supportare e differenziare il comparto turistico di Tulime Onlus, ed a fine viaggio lasciare le biciclette impiegate per il cicloturismo in loco a vantaggio e sostegno dei progetti di Tulime, turismo incluso.
Contemporaneamente a questa prima fase si avvierà la seconda fase del progetto, che prevede la creazione di una ciclofficina in loco gestita dalla popolazione locale per l’autogestione delle biciclette ricevute, al fine di raggiungere l’autonomia nella gestione del progetto.
Dal 2016 in poi, il turismo ed i cicloviaggiatori che sceglieranno di viaggiare con Tulime Onlus potranno conoscere i vari progetti che Tulime svolge sull’altopiano di Iringa in sella ad una bicicletta e supporteranno indirettamente il Progetto Tulime Baiskeli fornendo ai locali un parco bici che sarà autogestito per le varie esigenze.
Tulime Onlus da più di dieci anni ha attivato gruppi di supporto in molte regioni italiane, tra cui il Piemonte, entrando a far parte del Consorzio delle ONG Piemontesi. Sul territorio piemontese Tulime è presente grazie ad attività promosse con ragazzi diversamente abili dell’ITCG Galileo Galilei ad Avigliana che da più di cinque anni si impegnano in progetti di sensibilizzazione, spettacoli, raccolte fondi a favore dei progetti di Tulime.
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