Piero Fassino, in veste di sindaco della Città di Torino e di presidente dell’Anci ha firmato stamattina il documento redatto da Amnesty International per la campagna Verità Per Giulio Regeni. Fassino inoltre si impegnerà a sensibilizzare l’opinione pubblica esponendo sulla facciata del Comune un pannello con la scritta “Verità Per Giulio Regeni”.
Uno striscione, una richiesta, una campagna lanciata da Amnesty International Italia per non permettere che l’omicidio del giovane ricercatore italiano finisca per essere dimenticato, per essere catalogato tra le tante “inchieste in corso” o peggio, per essere collocato nel passato da una “versione ufficiale” del governo del Cairo.
Qualsiasi esito distante da una verità accertata e riconosciuta in modo indipendente, da raggiungere anche col prezioso contributo delle donne e degli uomini che in Egitto provano ancora a occuparsi di diritti umani, nonostante la forte repressione cui sono sottoposti, dev’essere respinto.
Sarebbe importante che “Verità per Giulio Regeni” diventasse la richiesta di tanti enti locali, dei principali comuni italiani, delle università e di altri luoghi di cultura del nostro paese ai quali chiediamo di esporre questo striscione, o comunque un simbolo che chieda a tutti l’impegno per avere la verità sulla morte di Giulio.
Lo dobbiamo alla sua famiglia, ai suoi amici e colleghi che da ogni parte del mondo chiedono solidarietà.