Le Settimane della Sicurezza sono organizzate da “Sicurezza e Lavoro” in occasione dell’anniversario della tragedia alla ThyssenKrupp di Torino (6 dicembre 2007), in cui morirono sette operai (Giuseppe Demasi, Angelo Laurino, Rocco Marzo, Rosario Rodinò, Bruno Santino, Antonio Schiavone e Roberto Scola), per sensibilizzare e coinvolgere attivamente giovani, studenti, sportivi, enti pubblici e privati, amministratori, imprenditori e lavoratori sui temi di salute, sicurezza e diritti sul lavoro e a scuola e della prevenzione dei rischi.
E’ stato presentato oggi nel grattacielo di piazza Castello a Torino il programma dell’edizione 2016 delle Settimane della Sicurezza. Tra le iniziative, che si svolgeranno dal 5 al 18 dicembre 2016, oltre alla commemorazione del 6 dicembre al Cimitero Monumentale di Torino (ore 11.30 con la Sindaca Chiara Appendino e l’assessore Marco Giusta) c’è il tradizionale Trofeo di calcio “Sicurezza e Lavoro” (sabato 10 dicembre, dalle 14 alle 17), con l’esposizione della mostra “L’Italia che muore al lavoro” (dal 10 al 18 dicembre), gli incontri di calcio a 7 con quattro squadre (rappresentanti delle Istituzioni; amici e familiari vittime ThyssenKrupp; Vigili del Fuoco; Sicurezza e Lavoro e Cit Turin) e gli incontri di calcio a 5 con squadre di dieci istituti scolastici torinesi, già sensibilizzati sul tema della salute e sicurezza sul lavoro e a scuola (Cavour, Passoni, Alfieri, Galileo Ferraris, Pininfarina, Grassi, Copernico, Volta, Levi, Cattaneo).
Di particolare importanza sono il convegno “Stress e burn out nelle professioni dell’emergenza: il lavoro in Polizia e nel soccorso pubblico”, con relatori di livello nazionale (mercoledì 14 dicembre alle 8.30 alla Camera del Lavoro di Torino), e la presentazione di una proposta di legge per l’insegnamento della sicurezza sul lavoro a scuola (venerdì 16 dicembre alle 11 al Collegio Artigianelli di Torino), in collaborazione con Apidge – Associazione Professionale Insegnanti Discipline Giuridiche ed Economiche. Per entrambi gli eventi l’ingresso è libero.
Sono inoltre previste iniziative per promuovere il lavoro manuale e l’artigianato, sia quello digitale (con gli “Open Lab” al FabLab Pavone di Sicurezza e Lavoro, in via Bellezia 19 a Torino) che tradizionaled’eccellenza (con le “Botteghe aperte”, in collaborazione con Artes aps).
Alla conferenza stampa, oltre a rappresentanti di Istituzioni (onorevoli Antonio Boccuzzi e Umberto d’Ottavio; per la Città di Torino il vicepresidente del Consiglio Comunale Enzo Lavolta e la presidente della Commissione Legalità Carlotta Tevere), Vigili del Fuoco (arch. Gerardo Ferito), Camera del Lavoro (Rocco Pellegrino), enti e associazioni (Pino Morese, Cinzia Caggiano e Jasch Ninni), sono intervenuti i familiari delle sette vittime del rogo alla ThyssenKrupp che, nel ribadire l’importanza e la partecipazione collettiva alle Settimane della Sicurezza, hanno chiesto alle Istituzioni di costruire al Cimitero Monumentale di Torino una Cappella per i propri cari, come promesso dall’Amministrazione comunale, e di attivare iniziative per promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro e a scuola con i fondi che Città di Torino, Città Metropolitana di Torino e Regione Piemonte hanno recuperato costituendosi parte civile nel processo ThyssenKrupp.
Continuano gli incontri gratuiti nelle scuole e nei centri di formazione professionale di Torino e provincia, nell’ambito del progetto “A scuola di sicurezza – Io non rischio”, promosso in collaborazione con il Ce.Se.Di. – Centro Servizio Didattici della Città Metropolitana di Torino. Per aderire con il proprio istituto: contatti@sicurezzaelavoro.org