Il grande e poeta turco Nazim Hikmet, che in questi tempi di forti attriti con quel paese, andrebbe riletto per farsi carezzare dalle sue parole e dai suoi pensieri, scriveva nel 1962 una poesia intitolata: Autobiografia. In questo breve poema ripercorre le cose accadute e quello che è stata la sua esperienza esistenziale, ad un certo punto dice questo:
. . . ho viaggiato in treno in areoplano in macchina
i più non possono farlo
sono stato all’Opera
i più non ci vanno non sanno
nemmeno che cosa sia
Da sole, queste poche righe contengono il cuore di un progetto realizzato oggi a Torino.
La Fondazione CRT, forse influenzata da Hikmet, forse no, ha deciso di mettere a disposizione oltre 1.500 biglietti per assistere gratuitamente allo spettacolo “Don Pasquale”, tratto dall’opera di Gaetano Donizetti.
Lo spettacolo, proposto al pubblico in una versione appositamente elaborata nell’ambito della linea “Ascoltar Cantando” del progetto Diderot della Fondazione CRT, andrà in scena venerdì 24 marzo, alle ore 21, al Teatro Nuovo di Torino e martedì 11 aprile, alle ore 21, al Toselli di Cuneo.
Il progetto della Fondazione CRT è realizzato in collaborazione con il Liceo Germana Erba-Fondazione Teatro Nuovo, l’Associazione La Fabbrica dei Suoni, l’Accademia di Alta Formazione Artistica e Musicale Perosi Onlus di Biella, l’Associazione Orchestra Bartolomeo Bruni della Città di Cuneo e l’Orchestra dei Talenti Musicali composta dagli ex borsisti della Fondazione CRT.
“Don Pasquale” è l’ultima opera buffa scritta da Gaetano Donizetti. Si tratta senz’altro del massimo capolavoro comico del compositore bergamasco e rappresenta il trionfo del modo di fare teatro “all’italiana”.
Lo spettacolo, in poco più di un’ora, farà vivere al pubblico in sala l’emozione del teatro. Pur restando fedele alla trama e alla propria identità di opera buffa, il “Don Pasquale” verrà reinterpretato in una versione multidisciplinare, rendendo l’opera coinvolgente e adatta alla comprensione da parte di un pubblico di tutte le età, grazie a un mix di canto, danza, musica e prosa che conquisterà lo spettatore.
Oltre alle due rappresentazioni serali gratuite aperte al pubblico, sono previste 35 repliche per 25.000 studenti delle scuole elementari e medie del Piemonte e della Valle d’Aosta, in 8 teatri: oltre al Nuovo di Torino e al Toselli di Cuneo, il Teatro Giacosa di Aosta, il Maggiore di Verbania, l’Alfieri di Asti, l’Odeon di Biella, il Civico di Vercelli, il Coccia di Novara.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria ai seguenti contatti:
per Torino tel. 011/6500205 – segreteria@teatronuovo.torino.it;
per Cuneo tel. 3892113384 – 3313802826 (dalle 10 alle 12 da lunedì a sabato) – segreteria@orchestrabruni.it.