Vignale e Casale Monferrato 27 giugno – 18 luglio 2015
L’indimenticato Vignale Danza, dopo svariate vicissitudini diviene Vignale Monferrato Festival – con la consulenza artistica di Gigi Cristoforetti – e vuole caratterizzarsi sia per una proposta spettacolare scelta fra il meglio della creatività contemporanea sia per la realizzazione di percorsi di alta formazione. Il cartellone – in spazi aperti e chiusi (antiche dimore, teatri, piazze) – è articolato in quattro weekend – dal 27 giugno al 18 luglio -, ognuno dedicato ad uno specifico “linguaggio” dell’arte coreutica, con l’obiettivo di raccontarne contaminazioni e declinazioni e di incontrare pubblici differenti, attraverso una proposta artistica e formativa di livello internazionale.
Il 2015 rappresenta l’edizione zero di un progetto ambizioso che punta a rilanciare di Vignale. Ad inaugurare il palcoscenico allestito nella suggestiva terrazza di Palazzo Callori di Vignale sarà la giocoleria danzata ispirata a Pina Bausch della nota compagnia inglese Gandini Juggling, fondata dal giocoliere di fama mondiale Sean Gandini, con lo spettacolo Smashed. Nei pomeriggi di sabato e domenica in collaborazione con il Festival di Mirabilia sono previste performance di circo contemporaneo urbano con Circo Pacco, Cadute dalle nuvole e Tony Clifton Circus.
Terzo appuntamento (10 e 11 luglio) con il coreografo Roberto Zappalà che lascerà il suo segno creativo con la performance site specific Vestire lo spazio nelle stanze e giardini di Palazzo Callori.
Gli ultimi appuntamenti saranno dedicati alla danza israeliana. Il teatro Municipale di Casale Monferrato – uno dei più significativi teatri storici del Piemonte – ospiterà il 14 luglio in prima nazionale Ocd Love, nuova creazione della acclamata coreografa Sharon Eyal (già artista residente della Baatsheva Dance Company) con la sua compagnia L-e-v. Sarà nuovamente Palazzo Callori ad ospitare le perfomance dei danzatori israeliani Idan Sharabi & Dancers, con lo spettacolo Ours, vincitore del premio Copenhagen International Choreography Competition 2014, in prima nazionale e Six Years Later di e con Roy Assaf in un doppio appuntamento nella stessa serata, il 17 e 18 luglio.
Il progetto prevede inoltre l’avvio di un percorso sperimentale di Campus estivi settimanali per bambini e ragazzi, dedicati alle diverse discipline dello spettacolo dal vivo, con il duplice obiettivo di offrire un importante servizio alla comunità e alle famiglie e di avvicinare i più piccoli alla conoscenza delle arti performative. La ricettività per allievi degli stage e spettatori sarà garantita da accordi con enti di promozione territoriale, anche attraverso l’offerta di specifici pacchetti turistici (in grado di raggiungere un pubblico ampio ed eterogeneo, compreso il bacino legato ad Expo). Nelle giornate di festival sarà inoltre aperto uno spazio dedicato ai prodotti tipici del territorio nelle sale di palazzo Callori.