Quattro incontri a cura di Antonio Rostagno, docente presso la Sapienza Università di Roma, per scoprire le origini e l’evoluzione della moderna orchestra sinfonica e mettere in luce i principali aspetti dell’enigmatica figura del direttore d’orchestra e fatto non trascurabile gli incontri sono aperti a tutti e gratuiti.
Dopo le conferenze introduttive ai Concerti del Lingotto – formula già sperimentata con successo da svariate stagioni – l’attività di Lingotto Musica dedicata alla divulgazione e alla formazione si amplia con questa iniziativa, rivolta a tutti, ma pensata con specifica attenzione ai giovani delle scuole, con il fine di contribuire alla crescita del pubblico di domani e avvicinarlo, attraverso numerosi ascolti esemplificativi, alla conoscenza e alla comprensione delle peculiarità principali che stanno alla base di una delle creazioni più avanzate della civiltà moderna.
Il primo dei quattro incontri si svolge giovedì 28 gennaio alle ore 11 presso la Sala Londra del Centro Congressi del Lingotto e prende in esame la preistoria della moderna orchestra sinfonica tra Seicento e Settecento, partendo dai Concerti Grossi di Corelli – primo esempio di una concezione moderna della musica pensata per ensemble di considerevoli dimensioni – per spindersi fino ai Concerti Brandeburghesi di Bach.
Il ciclo di conferenze proseguirà poi il 16 febbraio (L’orchestra classico-romantica ), il 2 marzo (L’orchestra novecentesca), per concludersi il 14 marzo (Il direttore d’orchestra).
Le attività della stagione 2015-2016 sono rese possibili grazie al sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Piemonte, Città di Torino, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Fiat, Exor, Reale Mutua Assicurazioni, Banca del Piemonte, Lingotto, IPI, Lavazza, Sadem Arriva, Unione Industriale, Vittoria Assicurazioni, Banca Regionale Europea, Guido Castagna, PKP Investments, AON, Generali, Banca Sella, Amiat.