E poi ci raccontano che il cioccolato è una tradizione svizzera, le solite bufale del web e non solo… La pianta del cacao ha origini antichissime si parla di 4000/6000 anni a.C. Fu Cristoforo Colombo a portare i semi in Europa ma chissà perché ci facciamo sempre superare dagli altri! Solo con Fernando Cortes con il suo cappello bizzarro e la sua abilità capì l’importanza della pianta del cacao e la diffuse nel mondo occidentale, la Spagna ebbe quasi un secolo di monopolio in questo campo. In Italia la prima lavorazione a crudo si faceva già verso la fine del 500. Intorno al 1700, a Torino, un signore di nome Doret mette a punto una macchina idraulica che macina pasta di cacao e vaniglia, mescolata con lo zucchero. Nel XIX secolo nascono le prime fabbriche del cioccolato italiane conosciute nel mondo.
Ingredienti
– 100 gr di burro
– 100 gr di zucchero
– 100 gr di cioccolato fondente
– 2 uova
– 2 cucchiai di farina 00
– una bustina di vanillina
Preparazione
Sciogliere il burro in un pentolino e versatelo in un recipiente, fate la stessa cosa con il cioccolato, aiutandovi con dell’acqua o del latte, poi unitelo al primo e aggiungete il resto degli ingredienti. Un’accortezza per le uova, montare gli albumi a parte e inseriteli per ultimo. Preparatevi una teglia quadrata (24x24cm) dove avrete già messo la carta da forno, in questo modo la torta avrà un’altezza di 1 cm ed è proprio la misura giusta. Infornate a 180° per 30 minuti. Controllate la cottura con uno stuzzichino, se l’impasto non rimane più attaccato, il dolce è pronto. Lasciatela raffreddare, poi giratela al contrario, perché sarà più facile da tagliare, dato che in superficie si sarà creata una patina che si sbriciola facilmente. Se deciderete di fare doppia dose, ricordatevi di usare una tortiera più grande. Le formine sono facili da ottenere, con un coltello tagliate dei quadrotti, (4x4cm), poi spolverizzateli con lo zucchero a velo e buon cioccolatino a tutti!
