Dal 9 giugno al 27 agosto la Creativity Oggetti offrirà i suoi spazi ad un gruppo di artisti delle profondità marine con la mostra Per Undas
Si tenta, tra 4 pareti, di riportare “a galla”, in questo caso mai termine fu più appropriato, sensazioni, rumori, odori. Da dove? Dalle più insondabili profondità dell’arte degli abissi oceanici.
A questo, presso la Creativity Oggetti, il negozio/galleria/oasi di cultura creato da Susanna Maffini Masera, e situato in via Carlo Alberto n° 40, si dedicheranno artisti quali Daniele Accossato, con i suoi geoedri degli abissi, o Riccardo Biavati, e le sue poesie scritte con il Gres. Elica- Pastore e Bovina, le cui meduse luminescenti muoveranno i loro tentacoli alle tenui, ipnotiche sonorità musicali del canto delle sirene di Enrica Campi.
Le sinuosità dei mondali marini ispireranno invece le delicate forme in porcellana di Fos, e l’azione incessante delle maree scolpisce i sassi e i legni trascinati dalla risacca di Alfredo Gioventù. Le correnti increspano, con sottili refoli, i pesci in maiolica di Mirta Morigi e i diafani vasi di Paolo Polloniato e Maurizio Russo, riportati a riva dalle favolose, irreali navi di Massimo Voghera.
Le fotografie dei preziosi regali offerti dal mare vengono effettuate da Federica Cioccoloni