Tra i tratti distintivi della stagione spiccano i ritorni di Valery Gergiev con la Mariinskij Orchestra e un programma dedicato a Rachmaninov, Antonio Pappano con la Chamber Orchestra of Europe con musiche di Brahms e Vladimir Jurowski con la London Philharmonic Orchestra alle prese con Sibelius e Stravinskij. Tornano inoltre al Lingotto Pinchas Zukerman solista e direttore sul podio della Camerata Salzburg per una serata dedicata al classicismo viennese e la WDR Sinfonieorchester Köln guidata dal Jukka-Pekka Saraste, senza dimenticare il recital solistico, evento inusuale nelle stagioni di Lingotto Musica, del pianista norvegese Leif Ove Andsnes. Il cartellone si completa con l’Oratorio di Natale di Bach, in programma il 19 dicembre 2017, eseguito da Le Concert Lorrain diretto da Christoph Prégardien. Otto appuntamenti vedono inoltre la partecipazione di eccellenti solisti e cantanti del panorama internazionale: oltre ai già citati Pinchas Zukerkman e Leif Ove Adnsnes, sono ospiti per il violino Lisa Batiashvili, Ray Chen e Arabella Steinbacher, mentre il pianoforte è rappresentato da Alexander Melnikov e Varvara Nepomnyashchaya, senza dimenticare il cast vocale dell’Oratorio bachiano costituito da Joanne Lunn, Margot Oitzinger, Markus Schäfer e Peter Kooij.
Come in passato la stagione vede inoltre Lingotto Musica impegnata sul fronte della formazione del pubblico e della divulgazione con 2 conferenze introduttive ai concerti tenute da Giorgio Pestelli e Paolo Gallarati, nonché un eccezionale incontro con Antonio Pappano e Susanna Franchi che insieme presenteranno il concerto del 18 maggio 2018.
Parallelamente a I Concerti del Lingotto prosegue Lingotto Giovani, la rassegna cameristica composta da sei concerti dedicati ai migliori talenti emersi negli ultimi anni nei concorsi internazionali più prestigiosi, all’interno della quale quest’anno svetta il recital del clavicembalista francese, già autore di incisioni per importanti etichette, Jean Rondeau, interprete delle Variazioni Goldberg di Bach. Il cartellone si completa con il Quatuor Akilone (Primo Premio nel 2016 all’«Concours International de Quatuor à Cordes de Bordeaux») e il Pacific Quartet Vienna (Primo Premio nel 2015 all’«Haydn» di Vienna) per due serate all’insegna del repertorio quartettistico, i pianisti Takuya Otaki (Primo Premio nel 2016 al Concorso d’Orléans) e Łukasz Krupiński (Primo Premio nel 2016 al Concorso di San Marino), e ancora il Notos Quartett (Primo Premio nel 2016 al Concorso «Alice and Eleonora Schoenfeld» di Harbin in Cina) insieme al contrabbassista Wies de Boevé (ARD-Wettbewerb di Monaco 2016) che eseguiranno La trota di Schubert.
Per la prima volta Lingotto Musica intraprende un’iniziativa sperimentale finalizzata al coinvolgimento del pubblico di età compresa tra i 14 e i 26 anni, con un concorso a premi di critica musicale intitolato Scrivere di musica dal vivo, con l’obiettivo di stimolare nei giovani la riflessione sull’ascolto di musica d’arte dal vivo.