Ultima settimana per visitare alla CSA Farm Gallery la doppia personale GRAN TOUR CONTEMPORANEO. Ricordi a peso. Site specific di Pierluigi Manzone e la mostra STILL LIFE I Fotografie di Paolo Minioni: due differenti proposte, sia per i contenuti linguistici che per i risvolti poetici e concettuali, a conclusione della kermesse #HangarXFoTo, riflessioni sul fotografico contemporaneo fra antichi e nuovi linguaggi, autori e collezionismo, a cura di Daniela Giordi.
Filo conduttore dell’intero progetto la riflessione intorno alla fotografia come oggetto fisico ma anche culturale: come la materia dell’immagine, l’evoluzione tecnologica del mezzo di ripresa e restituzione a stampa o le nuove tecnologie, siano importanti ma relative in riferimento alla progettualità e all’approccio critico degli autori, dei collezionisti, dei curatori.
Non secondario l’aspetto dell’individuazione e dell’affermazione delle differenti tipologie e valenze del linguaggio fotografico, fra fondi archivistici, immagini di reportage, fotografia d’arte tout court o come arte applicata, che diventa riferimento culturale grazie a una sedimentazione stratigrafica costruita dalle mode e dalla storia, fonte iconografica e d’ispirazione per nuovi contenuti autoriali e critici, nel continuo magma della produzione di immagini, assimilata e metabolizzata velocemente dalla società e dai produttori di contenuti culturali nella pubblicità, nella moda e nel cinema, cavalcata dai media, dai produttori di tecnologie e di applicazioni informatiche, destinate ad indirizzare mercato globale e gusti.
#HangarXFoTo ha avuto inizio il 3 maggio 2018 e si è articolata attraverso esposizioni, cenacoli e conversazioni tenutesi da HANGAR studio, appuntamenti affiancati da una giornata di studi durante la quale, in compagnia di professionisti della conservazione e della valorizzazione della fotografia, artisti, autori e galleristi, si è parlato di comunicazione e trasmissione al futuro delle fonti fotografiche declinate nelle differenti valenze di documento, opera e linguaggio; la giornata dal titolo #HANGAR_Training day, Catalogo Interiore del Contemporaneo – immagini, fonti e linguaggi si è svolta il 31 maggio alla SPABA – Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti, sede scelta in omaggio alla fotografia torinese in quanto nella palazzina che ospita la SPABA vi fu all’ultimo piano la residenza dell’architetto e fotografo Carlo Mollino, oggi Museo Casa Mollino, mentre originariamente il palazzotto era la dimora di Vittorio Avondo, figura fondamentale per il patrimonio fotografico piemontese, la cui collezione di fototipi è oggi conservata presso l’archivio fotografico della Fondazione Torino Musei.
Complessivamente la rassegna, che ha coinciso con la ricorrenza del primo lustro di Catalogo Interiore del Contemporaneo, progetto sul fotografico di ABF | Scatola Chiara che pone le basi sul presupposto “alla sua nascita ogni espressione è contemporanea, perché questa possa diventare patrimonio comune entrano in campo molteplici elementi: la storia, la politica, il gusto, la fortuna, le scelte, le persone e le azioni”, ha abbracciato i temi dell’arte, del collezionismo, della stampa fine-art, della tutela, della conservazione, del mercato dell’arte e del diritto d’autore, in appuntamenti frequentati da pubblico di livello oltre che da universitari e studenti dell’Accademia di Belle Arti, dando adito a un bilancio positivo, da cui l’ipotesi di lavoro già in atto per il progetto Catalogo Interiore del Contemporaneo 2019.
Tutto ciò è stato reso possibile grazie alla partecipazione dei fotografi Lorenzo Avico, Fulvio Bortolozzo, Franco Borrelli, Sophie Anne Herin, Claudio Isgrò, Antonio La Grotta, Paolo Minioni, Deka Mohamed, Enrico Peyrot, Nicolò Quirico, Paola Risoli, Laura Danna dell’Associazione per la Fotografia Storica, Elena e Patrizia Piccini della Fototeca Storica Ando Gilardi, il collezionista Federico Manassero, Giuseppe Compare titolare di Shazar Gallery, l’avvocatessa Antonella Fichera, il gallerista Riccardo Costantini e il DJ ed esperto musicale Lele Roma.
La manifestazione è nata dalla collaborazione fra ABF | Scatola Chiara, Associazione Culturale FINE e HANGAR studio con il sostegno di ABF-Atelier per i Beni Fotografici, nell’ambito della prima edizione di Fo.To Fotografi a Torino, il progetto di collaborazione cittadina promosso dal Museo Ettore Fico, che ha visto la partecipazione di oltre 60 realtà del settore, fra enti, musei, gallerie e no-profit, con un offerta culturale ricca e stimolante, con la notte bianca della fotografia del 12 maggio partecipata anche dai rappresentanti delle istituzioni culturali cittadine e dell’assessorato alla cultura.
Pier Sorel