FESTIVAL CAR, A REVIGLIASCO È ANDATA IN SCENA L’ELENGANZA DELL’AUTOMOBILE
Si è tenuto domenica scorsa, 9 ottobre, la 1^ – bagnatissima! – edizione di “Festival Car”, Concorso
d’Eleganza per auto d’epoca, di fascino ed esemplari unici, nella stupenda cornice del centro storico di Revigliasco, sulla collina di Torino.
L’evento, per festeggiare i suoi 15 anni di attività, è stato organizzato dalla testata online specializzata in automotive “Autoappassionati.it”, realtà tutta torinese (la redazione è a Moncalieri) nata nel 2007 come forum su internet e poi diventato giornale a tutti gli effetti, oggi uno dei più autorevoli del settore a livello nazionale.
Nonostante la pioggia battente che non abbia lasciato tregua per l’intera giornata, sono state quasi 70 le vetture partecipanti, tra le quali una Lamborghini Miura S nella sua iconica tinta “giallo Lambo”, una Lancia Aurelia B24 Spider come quella del film “Il Sorpasso”, la Lancia Delta Integrale “Martini 6” n°001 di 200 prodotte che è stata l’auto personale di Umberto Agnelli e diverse vetture “one-off”, ossia realizzate in esemplare unico: la Studio Torino RK Coupé RUF, realizzata da Stola in onore del suo amico Ferdinand Porsche, col quale il carrozziere torinese lavorò all’inizio della sua carriera, la Testadoro Barchetta, vettura costruita oggi ma disegnata nel 1951, nel brevissimo periodo di attività della Testadoro, una delle decine di aziende automobilistiche che hanno animato la piazza torinese fino agli anni ’60 e la romantica Fiat 124 Tjaarda Targa: alla fine della sua esperienza professionale, il designer americano naturalizzato torinese Tom Tjaarda, espresse il desiderio di realizzare una piccola serie di vetture sulla base della Fiat 124 Spider degli anni ’70 da lui disegnata ma con alcune particolarità che, all’epoca, al Lingotto non accettarono di inserire sulla vettura di serie.
Tom ne parlò col suo amico Filippo di Santo che iniziò ad aiutarlo nella sua impresa. Tjaarda se ne andò prima di vederne i risultati ma Filippo non ha desistito e ha realizzato la 124 Rondine e la Tjaarda Targa che ha portato a Revigliasco, caratterizzata da un bellissimo tetto amovibile completamente in vetro e dalla coda con le ampie pinne e i fanalini tondi, come quelli sognati da Tjaarda.
Best of Show dell’evento è invece stata una stupenda Ferrari 330 GT 2+2, in un elegantissimo e insolito color blu Oltremare: il modello, comodo per 4 persone e molto veloce, era uno dei preferiti di Enzo Ferrari, che ne guidò a lungo un esemplare.
Erano sei, invece, le categorie nelle quali erano suddivise le vetture partecipanti: “En Plein Air”, ossia spider e decappottabili, simbolo di libertà e “dolce vita”; “Pop”, i modelli che fanno parte delle nostre vite e che tutti ricordiamo con affetto; “Rock”, i più pepati e che hanno infiammato il cuore degli appassionati; “Tailor Made”, quindi esemplari unici, spesso realizzati artigianalmente; “Top Class”, automobili prestigiose e indimenticabili, categoria vinta da una Jaguar E-Type I serie dalla storia assolutamente singolare: acquistata da un museo finlandese che poi, sciaguratamente, ha deciso di liberarsi di un’auto che, Enzo Ferrari in persona, definì “la più bella del Mondo”, è stata acquistata da un appassionato torinese, che l’ha restaurata completamente e, il mese scorso ci è andato su strada – percorrendo 3000 km – al “Goodwood Revival”, in Inghilterra, una delle più
grandi kermesse automobilistiche al mondo.
Luca Marconetti