Sin dall’inizio dell’emergenza climatica che a maggio ha colpito duramente l’Emilia-Romagna, ASI Solidale ha monitorato attentamente la situazione e seguito le indicazioni delle autorità per poter aiutare concretamente le popolazioni locali. I Club Federati e i Tesserati ASI appassionati di motorismo storico sono sempre pronti ad attivarsi con generosità nel momento del bisogno e grazie al coordinamento della Commissione ASI Solidale è stato possibile avviare una campagna di raccolta fondi per sostenere i soccorsi.
In totale sono stati devoluti oltre 85.000 euro, suddivisi tra Croce Rossa Italiana, Protezione Civile e altre associazioni. Ogni singola donazione ha fatto la differenza nel fornire assistenza in un momento assai difficile e complicato. In situazioni così tragiche si riconosce l’importanza di rispondere alle molteplici necessità facendo tutto il possibile per aiutare le comunità colpite e contribuendo alla loro ripresa.
“Abbiamo intrapreso una nuova, significativa maratona solidale – sottolinea Antonio Durso, presidente della Commissione ASI Solidale – che ci ha consentito di portare un sostegno concreto. Attraverso le iniziative messe in campo, grazie ai Club Federati ASI di tutta Italia e al contributo di tanti donatori, abbiamo inviato un messaggio chiaro: non vi lasciamo soli”.
“Il mondo dell’associazionismo che ASI rappresenta con i suoi valori etici e morali – aggiunge Alberto Scuro, presidente dell’Automotoclub Storico Italiano – è sempre mosso da un forte spirito solidale e anche in questa drammatica occasione non abbiamo esitato un istante ad attivare la nostra rete e a fare squadra per aiutare il prossimo. Continueremo a farlo nel corso dell’anno con altre iniziative finalizzate a portare ulteriore sostegno ai territori colpiti”.