Dopo 76 anni, martedì 11 giugno farà tappa a Torino la Mille Miglia, il più grande appuntamento internazionale dedicato alle auto storiche. Il programma, prevede la sfilata delle vetture in piazza San Carlo dalle 19,30. Mercoledì 12 la corsa ripartirà dal Palavela alle 5,45 del mattino. Nelle sue edizioni sportive, la 1000 Miglia transitò da Torino nel 1947 e nel 1948 ma è la prima volta che vi fa tappa.
“Nella nostra città – dice presidente dell’Aci Torino Piergiorgio Re – arriveranno ‘gioielli’ che hanno corso tra il 1927 e 1957 la famosa competizione automobilistica su strada. Ben 435 automobili sfileranno in piazza San Carlo. Alla Mille Miglia non partecipavano solo i grandi campioni con le auto più sportive, ma anche tanti amatori con le loro auto di uso quotidiano. Questa manifestazione ha un rilevante richiamo internazionale, con una prevalenza di partecipanti stranieri, provenienti da tutta Europa, dall’America, dal Giappone, dall’Australia e Nuova Zelanda. L’Italia parteciperà anche con 120 Ferrari, che anticiperanno la carovana delle storiche. Ci saranno 20 auto elettriche e un prototipo a guida autonoma”.
Va ricordato che la Mille Miglia non è una corsa sportiva, bensì una corsa rievocativa, in cui le vetture partecipanti sono auto immatricolate prima del 1957, anno dell’ultima vera Mille Miglia.
La Mille Miglia è una delle gare automobilistiche più iconiche e prestigiose della storia italiana e mondiale. La sua nascita risale al 1927, quando quattro amici appassionati di automobilismo, Aymo Maggi, Franco Mazzotti, Renzo Castagneto e Giovanni Canestrini, decisero di creare una competizione che attraversasse l’Italia, partendo e arrivando a Brescia. L’idea nacque in risposta alla decisione del Gran Premio d’Italia di spostarsi da Brescia a Monza. Questo cambiamento lasciò un vuoto nel cuore degli appassionati bresciani e dei fondatori della Mille Miglia, che volevano riportare l’attenzione sulla loro città. I quattro ideatori, determinati a creare un evento che celebrasse l’automobilismo e mostrasse la bellezza del paesaggio italiano, tracciarono un percorso che copriva circa 1600 chilometri, pari a mille miglia romane, da cui il nome della gara.
La prima edizione della Mille Miglia si svolse il 26 marzo 1927, con la partecipazione di 77 equipaggi. Il percorso si snodava da Brescia a Roma e ritorno, attraversando città come Bologna, Firenze e Siena. La gara fu un immediato successo e attirò l’attenzione di piloti e costruttori di automobili da tutto il mondo. La prima edizione fu vinta da Ferdinando Minoia e Giuseppe Morandi a bordo di una OM 665 S.
Nel corso degli anni, la Mille Miglia divenne una delle competizioni più prestigiose, attirando piloti leggendari come Tazio Nuvolari, Stirling Moss e Juan Manuel Fangio. Tuttavia, la gara ebbe anche momenti di grande rischio e tragedia, con incidenti mortali che portarono alla sospensione dell’evento nel 1957.
Nonostante la fine della gara originale, la Mille Miglia è stata rievocata a partire dal 1977 come evento storico e di regolarità per auto d’epoca, mantenendo vivo lo spirito della competizione originale e continuando a celebrare la passione per l’automobilismo e la bellezza dell’Italia. Oggi, la Mille Miglia è considerata una delle manifestazioni più affascinanti del mondo automobilistico, attirando partecipanti e spettatori da ogni parte del globo, e rappresenta una celebrazione dell’arte, della cultura e della storia dell’automobile.