Febbraio sarà un mese decisivo per le sorti del Museo dello Sport di Torino, aperto negli spazi dello stadio Olimpico nel novembre 2012 ma già, purtroppo, a rischio chiusura.
Il Museo è nato con l’obiettivo di divenire la casa di tutti, un luogo ove cittadini, appassionati, sportivi potessero (ri)vivere emozioni e passioni atletiche. “La risposta del pubblico è positiva, e quello che chiediamo alle istituzioni non sono di certo contributi in denaro”, spiega Onorato Arisi, il presidente del Museo. “Chiediamo solo supporto e considerazione, di essere inseriti nella proposta culturale e didattica della città, che venga indicato dove il Museo si trova e che la nostra realtà venga tenuta in considerazione in vista del 2015, anno in cui Torino sarà Capitale Europea dello Sport”.
Richieste, quelle del Museo dello Sport, che appaiono naturali in una città che sullo sport cerca e vuole trovare un nuovo e importante carattere di attrazione turistica dall’Italia e dal mondo.
Dalla sua apertura la struttura di corso Agnelli ha goduto dell’apprezzamento e riconoscimento di tanti campioni, atleti, rappresentanti delle Federazioni Sportive, insegnanti e ‘addetti ai lavori’ che hanno dimostrato il loro sostegno donando cimeli, attivando convenzioni, organizzando incontri e convegni. Ad oggi sono oltre 250 gli atleti rappresentati, oltre 40 le discipline e una cinquantina le medaglie olimpiche.
Il Museo è ad una svolta, deve decidere se continuare ad investire energie e risorse nella nostra città o se abbandonare il proprio sogno: una decisione che si vuole venga presa dalla comunità, dai cittadini che avranno l’opportunità di scegliere attraverso un sondaggio le sorti del Museo.
Le parole del Presidente Onorato Arisi: “Se Torino, il Piemonte e l’Italia pensano che una nuova realtà museale come questa non debba avere diritto di spazio, vita, riconoscimento, sostegno, siamo qui ad attendere la sentenza, consapevoli che, se dovesse scomparire, sarebbe una sconfitta per tutti e soprattutto per chi a parole ha sempre fatto appello ai valori più alti dello sport”.
Per permettere al cittadino/votante di esprimere un voto consapevole, il Museo sarà visitabile con ingresso a 2 euro nei due ultimi week-end di febbraio (15-16/02 e 22-23/02) dalle ore 10 alle ore 18.
Il voto potrà essere espresso direttamente al Museo od on-line attraverso la pagina www.facebook.com/MuseoSportTorino
Carlo Griseri
