Dopo anni di connessioni pseudo-virtuali tramite gli hot spot di “Free ItaliaWiFi” che in realtà erano specchietti per le allodole, anche a Torino è arrivato il “vero” collegamento Wi-Fi free.
Il collegamenti Wi-Fi con la tessera «Torino Facile» (unico modo per utilizzare il servizio Free ItaliaWiFi) si è rivelato difficili e macchinoso per i cittadini. Ora, invece, il pacchetto offerto dall’azienda privata Avip potrà diffondere la rete free al resto della città in modo semplice e fruibile per tutti.
Avip ha già attivato con la benedizione dell’assessore alla «Smart City» Enzo Lavolta – i primi punti di free-Wi-Fi, utilizzando la rete Gtt.
I punti sotto i quali è già possibile connettersi (senza parola chiave) sono alloggiati sotto le fermate Gtt e indicati da un adesivo con su scritto «Wi Fi per tutti»: piazza Castello, via Cernaia, piazza Solferino, e piazza Vittorio.
Un passo avanti per la nostra Città, da tempo legata a “Torino facile”
«L’azienda Avip – spiega l’amministratore delegato Pierre Lasisz – ha offerto al Comune la possibilità di diffondere in modo capillare in tutta la città questoweb-collegamento: e dirò di più, abbiamo chiesto al sindaco Fassino in quanto presidente dell’Anci di valutare la nostra formula di cablaggio per l’Italia intera». L’azienda ha già preparato un catalogo «chiavi in mano» dove propone panchine in legno dal design innovativo da cui ci si potrà collegare a internet. Il know-how tecnologico? Lo fornisce «Retitalia», un’altra azienda torinese. Per ampliare il loro prezioso servizio, è necessario piazzare in tutti i quartieri gli hotspot.
Avip propone al Comune di fare tutto da sola: installare gli impianti di arredo urbano wi-fi, gestire il servizio con Retitalia tramite software dedicato e occuparsi della manutenzione degli impianti pubblicitari. Insomma un pacchetto completo che piace non poco a un Comune che punta alla Smart City. (NdR La Stampa)