Il 13 Aprile è stato approvato all’unanimità il bilancio, tutto in positivo, della Fondazione CRT e approvato il nuovo CDA.
In un anno condizionato da una forte crisi sanitaria dovuta al Covid-19, la CRT ha messo a disposizione del territorio 65 milioni di euro tra tradizionali modalità di intervento e iniziative a contenuto sociale orientate allo sviluppo.
I sei nuovi componenti eletti del Consiglio di Amministrazione che resteranno in carica fino al 2025 sono: Caterina Bima (notaio), Davide Canavesio (imprenditore e manager), Anna Maria Di Mascio (rappresentante del mondo della cooperazione e del Terzo Settore), Marco Giovannini (imprenditore), Maurizio Irrera (professore e avvocato), Antonello Monti (imprenditore, esperto in ambito nazionale nella gestione dei beni ecclesiastici).
Il presidente della CRT Giovanni Quaglia commenta così il nuovo consiglio di amministrazione: “Il nuovo Cda, eletto dal Consiglio di Indirizzo, è formato da personalità di grande esperienza e alto profilo, rappresentative del territorio e di diversi settori e aree culturali. Questa scelta di terzietà rafforza il dialogo con il territorio e la capacità di co-progettare e co-programmare, insieme alle istituzioni elettive e ai corpi intermedi, le traiettorie di sviluppo e crescita per il bene comune, in linea con il recente pronunciamento della Corte Costituzionale”.
Il 15 Aprile la Fondazione CRT apre il bando intitolato “Esponente” per far ripartire le iniziative espositive in Piemonte e Valle D’Aosta. Dal 2005 ad oggi, il bando Esponente ha finanziato oltre 1.000 iniziative per un investimento complessivo di oltre 13 miliardi di euro. Anche quest’anno la fondazione CRT dona un contributo di 25.000 euro per mostre ed esposizioni artistiche, con particolare attenzione all’utilizzo del digitale e di soluzioni innovative per la fruizione delle collezioni.
L’obiettivo del bando è quello di sostenere l’organizzazione di iniziative rivolte ad un ampio pubblico, in particolare quello dei giovani, che mirano ad un arricchimento culturale attraverso mostre ed attività nel campo delle arti visive.
Ad “Esponente” possono partecipare musei, associazioni e fondazioni senza scopo di lucro, enti locali ed enti religiosi.
I progetti con data di inizio compresa tra maggio 2021 e aprile 2022 dovranno avere come oggetto: allestimenti di mostre ed esposizioni con strumenti per facilitare l’accessibilità alla cultura di persone disabile e con bisogni speciali. Inoltre è possibile il riordino e la catalogazione di collezioni artistiche finalizzate alla fruibilità pubblica e premi e concorsi in ambito espositivo ad accesso gratuito.
Insieme alla domanda online, per partecipare al bando servono una relazione descrittiva del progetto e un quadro economico dettagliato.
Il contributo, qualora si vinca il bando, deve essere usato entro 18 mesi. La scadenza del bando è prevista entro le 15.00 del 31 maggio 2021 e la diffusione dei risultati verrà pubblicata tramite una graduatoria sul sito www.fondazionecrt.it
Le iniziative mirano a un pubblico scelto, quello dei giovani, ed è anche per questo che si parla di attenzione all’utilizzo del digitale e soluzioni innovative. Ma siamo proprio sicuri che è quello di cui i giovani hanno bisogno? Da un anno a questa parte non si fa che utilizzare le nuove tecnologie, per incontri, scuola convegni e adesso anche la cultura.
L’arte è sempre stato un modo o per evadere o per conoscere meglio la realtà e allora perché non far vivere offline un’esperienza nuova per chi si approccia a questo mondo e per chi invece già lo conosce e lo apprezza un ritorno ad una fruizione dell’arte che sia tangibile e impermeabile alla dittatura dei like.
Alice Varraso