Le ultime notizie sulle vicende di Radio Veronica One hanno suscitato notevole attenzione, curiosità e un certo sconcerto non privo di preoccupazione.
I molti articoli che sono usciti sull’argomento avevano tutti un principio d’assenza, ossia la voce del diretto interessato. Per questo motivo GazzTo lo ha raggiunto per avere un suo resoconto dei fatti, così da fugare interpretazioni fuorvianti o ipotesi fantasiose.
Ecco quello che Elia Pinna, editore della radio, ci ha raccontato:
Questa intervista nasce dalla necessità di chiarire alcuni aspetti della chiusura di Radio Veronica One. La nostra scelta è stata una scelta imprenditoriale ponderata e fatta innanzitutto con responsabilità: verso l’azienda, i dipendenti, i collaboratori e il marchio stesso. Il tempo trascorso dalla sua nascita ha modificato molti aspetti: è cambiato il mercato e gli interessi.
La situazione dell’editoria Piemontese è, ahimè, ben nota. Inoltre, nella nostra regione non esiste né una politica né una cultura dell’informazione locale, quindi, davanti a offerte economiche solide e adeguate è giusto fare scelte sagge e realistiche, sebbene a malincuore. Altro fattore determinante è l’attuale sistema di rilevazione dei dati che, così come è ora, risulta penalizzante per le radio che, come noi, fanno informazione locale e applicano politiche editoriali legate al territorio. Un cambio, come auspicato anche dall’ AD RAI, Sergio, potrà fare solo del bene alla radiofonia Italiana. La grande risposta emotiva che gli ascoltatori, i nostri partner e le grandi realtà della nostra regione ci hanno dato è la lampante dimostrazione dell’incongruenza di questo metodo di sondaggio.
Ringrazio personalmente tutti i nostri ascoltatori che con il loro affetto ci hanno fatto diventare grandi e che ci hanno dato sempre le motivazioni necessarie per svolgere questo bellissimo lavoro. Voglio anche ringraziare i nostri partner commerciali, senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile, tutti quei collaboratori che hanno lavorato con dedizione e onestà e sono stati il cuore pulsante di questa emittente e i quei competitors che, nel rispetto reciproco e nella correttezza, ci hanno dato gli stimoli per migliorare sempre.
Posso anticipare che, se le scelte operate oggi si riveleranno corrette, per Veronica One ci sarà una rinascita.