Marco Paolini si concede una pausa dal teatro civile per immergersi nella letteratura country d’autore di Jack London. Scrittore sempre amato ma spesso sottovalutato, London morì a soli quarant’anni, lasciando una vastissima produzione di racconti e romanzi. Paolini ne seleziona tre – Macchia, Bastardo e Preparare un fuoco – scegliendo come filo conduttore il rapporto tra un cane e il “suo” umano.
Opportunismo, furbizia, odio, dipendenza, paura, compassione sono i sentimenti che sfilano nell’epica cruda del grande Nord, raccontata sempre dal basso, con gli occhi di chi la percorre a quattro zampe.
Ballata di uomini e cani è un tributo a Jack London. A lui devo una parte del mio immaginario di ragazzo, ma Jack non è uno scrittore per ragazzi, la definizione gli sta stretta. È un testimone di parte, si schiera, si compromette, quello che fa entra in contraddittorio con quello che pensa. La sua vita è fatta di periodi che hanno un inizio e una fine e non si ripetono più. Lo scrittore parte da quei periodi per inventare storie credibili, dove l’invenzione affonda nell’esperienza ma la supera. Ho cominciato questo spettacolo raccontando le storie nei boschi, nei rifugi alpini, nei ghiacciai. Ho via via aggiunto delle ballate musicate da Lorenzo Monguzzi. Ma l’antologia di racconti è stata solo il punto di partenza per costruire storie andando a scuola dallo scrittore≫.

Marco Paolini

 
 
 
TEATRO CARIGNANO
14 – 19 aprile 2015
BALLATA DI UOMINI E CANI
Dedicata a Jack London
di e con Marco Paolini
musiche originali composte ed eseguite da Lorenzo Monguzzi
con Angelo Baselli e Gianluca Casadei
consulenza e concertazione musicale Stefano Nanni
animazione video Simone Massi
luci Daniele Savi e Michele Mescalchin
Michela Signori, Jolefilm
Viagra ist ein bekanntes Aphrodisiakum, Sie konnen es hier https://vlcpotenz.com kaufen. Der Effekt ed generika wird Sie nicht warten lassen!