Approda alla Reggia di Venaria nella serata di giovedì 15 settembre alle 20 e 30, il tour dell’affermato Duo pianistico costituito da Marco Sollini e Salvatore Barbatano nell’ambito del Festival ‘Armonie della sera’ la grande musica nei luoghi d’incanto d’Italia, giunta quest’anno alla sua XVIII edizione.
Una suggestiva location per una pagina di forte impatto emotivo, vale a dire la lisztiana Dante-Symphonie, proposta nella rara ed impervia versione per due pianoforti.
Ad affiancare il prestigioso Duo – che già di recente ha proposto con grande successo di pubblico e di critica la vasta composizione in svariate e significative sedi – sarà il Coro di Voci Bianche del Teatro Regio di Torino diretto dall’esperto Claudio Fenoglio laddove il fecondo autore delle Années de pèlerinage intende coraggiosamente evocare, grazie alle voci, il mondo iperuranio, segnatamente il Paradiso adombrato nel maestoso Magnificat conclusivo.
A proporre la manifestazione è l’Associazione Marche Musica.
Fondata nel 2005 nelle Marche, ‘Armonie della sera’ – manifestazione ideata e diretta da Marco Sollini, concepita inizialmente quale Festival – si è poi ampliata nel tempo divenendo una vera e propria stagione concertistica con eventi di spicco in tutta Italia. Giunta alla XVIII edizione, nel corso del 2021-22 la stagione tocca nove diverse regioni portando “La Grande Musica nei luoghi d’incanto”. Dopo applauditi concerti a Roma, Firenze, Palermo, presso la Palazzina di caccia di Stupinigi e, beninteso, in varie città marchigiane, ‘Armonie della sera’ approda per l’appunto a Venaria Reale per proseguire poi a Capua, Ravenna, Milano, Torino, Cosenza e in varie altre sedi ancora.
Il programma è accattivante: occasione preziosa per apprezzare le alchimie armoniche e la raffinata efficacissima scrittura dell’abate Liszt che – già misuratosi con le rime dantesche in occasione della sua pianistica Sonata après une lecture de Dante – nel 1855-56 decise di intraprendere un ambizioso progetto, trasponendo sul pentagramma le sublimi rime del Poeta Sommo.
Ne sortì la Dante-Symphonie che, se nella versione dell’Autore per due pianoforti (realizzata tra il 1856 ed il ’59) rinuncia forzosamente alla sgargiante veste timbrica dell’orchestra, peraltro consente una maggiore concentrazione sui valori squisitamente espressivi della partitura medesima, senza di fatto far rimpiangere l’ampio strumentale dell’orchestra stessa. La dedica della Dante-Symphonie (nella sua primigenia versione) venne indirizzata a Wagner e la prima esecuzione ebbe luogo a Dresda nel 1857. Vero e proprio vertice della produzione orchestrale di Liszt, assieme alla non meno conturbante Faust-Symphonie, la Dante è opera di grande pregnanza e sincera ispirazione che l’esperto Duo Sollini- Barbatano – forte di un curriculum di tutto riguardo ed una vasto palmarès – riesce a restituire al meglio in tutta la sua fragranza ed efficacia.
A propiziare il concerto la conversazione introduttiva a cura del musicologo torinese Attilio Piovano che del vasto lavoro illustrerà le peculiarità espressive e le caratteristiche essenziali (Liszt e la Dante-Symphonie: tutto un mondo di suggestioni sinestesiche).
‘Armonie della sera‘ – sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica e di MiC Fondazione CRT – gode di media-partners quali RAI Radiotre, Da Vinci Publishing di Osaka, Piatino pianoforti, in collaborazione con Associazione Concertante Progetto Arte&Musica, Cidim Aiam, Teatro Regio di Torino.
Merita segnalare da ultimo come la Dante-Symphonie di Franz Liszt, nella versione originale per due pianoforti dell’Autore, sia stata recentemente incisa dal Duo Sollini-Barbatano: verrà prossimamente verrà pubblicata da Vinci Classics.
INGRESSO posto unico euro 20.
Biglietti acquistabili presso la sede del concerto la sera stessa.