La Sindone è un telo di lino che ha avvolto il corpo di un uomo morto a causa della crocifissione, riportandone un’immagine tuttora inspiegabile. Secondo la tradizione si tratta del lenzuolo usato per avvolgere il corpo di Gesù nel sepolcro. Papa Giovanni Paolo II ha definito la Sindone “specchio del Vangelo”, perché l’immagine in essa presente ha un rapporto profondo con quanto i Vangeli raccontano della passione e morte di Gesù. Inoltre è un richiamo al dolore di ogni uomo, alle sofferenze a cui spesso non sappiamo neppure dare un nome.
Effatà Tour & Effatà Editrice in collaborazione con il Museo della Sindone e il Centro Internazionale di Sindonologia di Torino hanno preparato una serie di viaggi, previsti durante il periodo dell’Ostensione della Sindone a Torino (19 aprile – 24 giugno 2015), che rappresentano percorsi tra storia e scienza:
- L’Uomo della Sindone (incontrare la Sindone seguendo un percorso fra storia e scienza e scoprendo la vita spirituale di Torino con la visita ad alcune delle sue chiese più significative)
- Le terre della Sindone (visita dei luoghi che hanno visto nei secoli scorsi i passaggi della Sindone: Savoia in Francia, Valle d’Aosta e Piemonte in Italia)
- San Carlo Borromeo e la Sindone (questo viaggio segue il percorso da Milano a Torino del pellegrinaggio a piedi di san Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano, avvenuto nel 1578 per venerare la Sindone e si conclude all’EXPO Milano 2015)
- La Sindone rivelata dalle tracce della storia a Chambéry, Susa, Torino (storia della Sindone e storia dei Savoia raccontano lo stretto legame di Torino con la Francia, in una comune appartenenza culturale)
In tutti i viaggi è previsto un incontro sul tema «Sindone, storia e scienza» con Nello Balossino, professore associato all’Università di Torino. Docente di Elaborazione di immagini e visione artificiale, conduce ricerche in questo ambito, applicandole a immagini industriali, biomediche, forensi, per le quali collabora con la magistratura, nonché provenienti dai beni culturali.
Balossino è uno dei Vicedirettori del Centro Internazionale di Sindonologia di Torino, istituzione che si occupa di promuovere e coordinare gli studi interdisciplinari sulla Sindone. Sull’immagine sindonica conduce studi relativi alle caratteristiche dell’impronta corporea, al recupero di informazione latente come la tridimensionalità, alla evidenziazione di segni non corporei, al riscontro dell’assenza dell’impronta sul retro del telo, alla compatibilità dei tratti fisionomici con l’iconografia cristiana. Ha tenuto numerose conferenze multimediali sulla Sindone a livello nazionale come internazionale. Per Effatà Editrice ha pubblicato: Sindone. Immagini per la conoscenza (2010).
