Kaos & Dj Craim di nuovo insieme sul palco per il Fastidio Tour 2024 porteranno a Hiroshima Mon Amour, Venerdì 23 febbraio “Fastidio”, album d’esordio del rapper, eseguito live per la prima volta dopo ben 25 anni.
L’idea di riportare dal vivo “Fastidio”, nasce dopo aver recuperato le strumentali del disco in versione originale: con questa operazione i due artisti daranno la possibilità all’affezionata fan base di fare un salto nel tempo, ascoltando sotto palco un lavoro che non viene eseguito da troppi anni.
«Nella carriera di ogni artista, l’album d’esordio rappresenta uno dei momenti in assoluto più significativi. È il primo passo su una strada che ancora si deve costruire. È il biglietto da visita con cui ci si presenta al pubblico. È l’opportunità di poter dimostrare le proprie capacità, convogliando tutte le energie e conoscenze, usando ogni possibile skills, per poter mettere il proprio nome sulla mappa. Per questo motivo il primo disco ha sempre un posto speciale nel cuore di ogni artista. Questo vale anche per “Fastidio”, un lavoro che si sta avviando al trentennale, a cui sono profondamente legato e a cui devo tantissimo, ma che sfortunatamente non ho avuto l’occasione di suonare negli ultimi 25 anni, poiché si persero i nastri delle strumentali. Oggi, che le nuove tecnologie ci hanno permesso di poterle recuperare in versione originale, abbiamo deciso di riproporre il live di questo iconico disco davanti a coloro che lo apprezzarono un tempo e alle nuove generazioni, che per ragioni anagrafiche, non l’hanno mai ascoltato dal vivo. Perché “il tempo cambia tutto e tutto cambia con il tempo” ma certe cose rimangono impresse, immutate, nel cuore e nella memoria delle persone.» – racconta il rapper
Kaos, o Kaos One, pseudonimo di Marco Fiorito, è un rapper e produttore discografico italiano, considerato un pioniere dell’hip hop in Italia, ha cominciato la propria carriera già nel 1984, dapprima come ballerino di break dance e writer, poi come MC, prima in inglese e poi in italiano. Dal 2023 fa motovlog in giro per i castelli dell’Italia, spiegandone la storia.
I dischi di Kaos scandiscono tutto il percorso del Rap italiano, dagli esordi e ancora prima, dato che i primi progetti sono rappati in inglese.
È proprio merito suo e di pochi altri visionari se all’inizio degli anni ’90, nei luoghi di aggregazione giovanile, qualcuno ha iniziato a sperimentare lo strumento del rap con la lingua italiana.
ll primissimo collettivo in cui rappa Kaos sono i Fresh Press Crew a fine anni ottanta, accompagnato da Dj Gruff e lo statunitense TopCat.
Successivamente si uniranno al progetto Sean, SoulBoy e Dj Skizo e solo più avanti Dre Love. Negli anni seguenti,
Kaos entra appieno nella scena italiana e nel 1996 pubblica “Fastidio”, vera e propria pietra miliare del rap nostrano, interamente prodotto da Neffa. Poi arrivano “L’attesa”, “Karma”, “Post scripta”, “Coup de Grâce” e nel 2022 “Chiodi” che, assieme all’immenso e sodale Dj Craim, porta di nuovo Kaos in cima al gotha del Rap italiano di spessore.
Dj Craim si avvicina ai giradischi all’età di 9 anni e comincia la sua carriera nel mondo delle competizioni di turntablism collezionando 8 titoli nazionali e 2 vice mondiali tra il 2000 e il 2009. Nel 2009 partecipa al progetto discografico e live Artificial Kid con Danno dei Colle der Fomento e il producer Stabber. Dal 2011 è il DJ ufficiale di Kaos One. Dal 2015 fa parte del super gruppo Good Old Boys (Kaos One e Colle der Fomento). Nel 2016 produce interamente l’album “Coup de Grace” di Kaos One. Nel 2018 esce “Adversus”, un nuovo album dei Colle Der Fomento, contenente dodici tracce su quattordici prodotte da Craim. Nel 2021 compone una canzone per l’album “La Matematica dei rami” di Max Gazzè. Nel 2021 compone la sonorizzazione della mostra “Lost in Strokes”, la prima personale di Luca Barcellona. Nel 2022 è il principale produttore dell’album “Chiodi” di Kaos, mentre l’anno successivo produce interamente l’album “Fegato” di Nex Cassel.