Riceviamo e volentieri pubblichiamo una lettera che porta all’attenzione un fatto passato quasi completamente sotto silenzio
Gentile Direttore,
dopo la “sbornia” di parole e pochi fatti…si può riflettere per favore ed approfondire su come mai ci sia un “avviso di annullamento del bando e del capitolato della gara per l’affidamento del servizio di gestione del call center del 1522 data 27 novembre 2023: Si informa che la procedura aperta ai sensi dell’art. 71 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, di affidamento del servizio di gestione del call center dedicato al numero nazionale di pubblica utilità 1522 e dei connessi servizi è annullata”.
Oppure abbiamo deciso che, come giornalisti, non approfondiamo più e seguiamo i “social” e i “trend” e facciamo solo “gossip” e non ci occupiamo di Salute, Scienza, Welfare controllando i fatti e i dati ?
Ritengo molto negativo il fatto che molti colleghi continuino ad andare in tv a fare urlatori, commentatori, talk show che sono show (dare spazio sui media a terrapiattisti o novax o violentatori o bambini straziati per fare audience è da criminali – ci dovrebbero essere pene pecuniarie per i danni che causa chi lavora senza etica e deontologia professionale ) e non informano, ma fomentano disagio, ignoranza, aggressività e disinformazione…o sono “armi” dell’antico “divide et impera”.
Il nostro lavoro, come giornalisti, su temi di scienza soprattutto è “altro”: è lavorare con umiltà nella raccolta di dati, nel controllo delle fonti, nel porci sempre dei perché, nell’essere al servizio dei cittadini e dell’informazione.
La regola 3 DER (D-dialogo, E-ducazione, R-ispetto). Tutti possono “comunicare” – mettere in comune. I giornalisti informano – danno forma ai dati con serietà, educazione, rispetto e capacità di dialogo, selezionando anche esperti con studi che hanno impact factor.
Ci sono dei progetti europei scientifici di studio sulla violenza contro donne e minori. Ci sono i fondi del programma europeo Cerv per progetti con i cittadini su questi temi, ci sono i fondi europei sui Gender Equality Plans, ci sono fondi per progetti contro le mutilazioni genitali femminili, ci sono studi sulle best practices europee contro la violenza di genere, ci sono nuove tecnologie come braccialetti che possono essere messi a chi fa lo stalker e che avvisano direttamente la vittima e la polizia se lui si avvicina …e noi siamo ancora qui a fare appalti per call center a basso costo per servizi di salute pubblica e prevenzione che necessitano invece di un lavoro diverso in rete sul territorio strutturato e di qualità?
Diamo dati, numeri e informazioni sui progetti europei.
Risolleviamo l’Italia tornando a ragionare e a chiederci sempre perché su tutto.
Cinzia Boschiero
Giornalista EUSJA (Associazione europea giornalisti scientifici)