L’organizzazione medico umanitaria Medici Senza Frontiere (MSF) organizza a Torino due serate dedicate a far conoscere l’attività svolta dai suoi operatori in tutto il mondo.
Giovedì 24 ottobre alle ore 18, in collaborazione con le Biblioteche civiche Torinesi, presso la Biblioteca civica Primo Levi, Medici Senza Frontiere presenta il libro “Noi non restiamo a guardare. Medici Senza Frontiere nel mondo. Lettere e testimonianze” (Feltrinelli Editore). Interverranno due operatori di MSF, Claudio Bertoldo, logista, e Stefano Zannini, capo missione.
In occasione della presentazione del libro, saranno esposte le immagini del progetto ‘Noi non restiamo a guardare’. Le esperienze degli operatori di Medici Senza Frontiere sotto il segno e la matita degli illustratori dell’Istituto Europeo di Design di Torino. Nel libro, accanto alle testimonianze delle operatrici e degli operatori di MSF, sono presenti i contributi di alcuni scrittori e giornalisti che hanno voluto contribuire a tratteggiare il profilo di queste persone: Daria Bignardi, Silvia Di Natale, Andrej Longo, Antonio Pascale, Renata Pisu, Antonio Scurati. La prefazione di Dacia Maraini apre questo viaggio che attraversa mondi dimenticati, ma anche il mondo interiore degli operatori, in equilibrio fra sogni e scelte difficili. Parte del ricavato della vendita del libro andrà a sostegno dei progetti di Medici Senza Frontiere.
Il Film-documentario di Peter Casaer Venerdì 25 ottobre 2013, ore 20.30 al cinema Massimo di Via Giuseppe Verdi, 18 MSF (UN)limited è un documentario realizzato da Peter Casaer in occasione dei quarant’anni della fondazione di Medici Senza Frontiere (MSF). Con questo documentario, l’organizzazione ha deciso di ripercorrere, la propria storia. Attraverso le testimonianze personali di chi ha operato in Ruanda durante il genocidio del 1994, a Srebrenica durante l’eccidio del 1995, in Cecenia, in Afghanistan e di chi si è trovato a combattere contro la pandemia dell’Aids, Msf (UN)limited racconta l’efficacia e i limiti degli interventi di MSF; l’evoluzione degli approcci medici e la necessità di essere veramente indipendenti; l’importanza della testimonianza e i dilemmi e compromessi incontrati; le sfide future. Interverrà Stefano Zannini, capo missione. L’ingresso è libero sino a esaurimento di posti.
