Valter Carignano, baritono e attore, regista, scrittore e “creatore di sogni” (amante dei giochi di ruolo, nel 2010 ha ‘inventato’ il PureCheck! 2.0, un sistema universale per giochi di ruolo e narrazione, che ha avuto una buona accoglienza, attivo e aggiornato mensilmente) dirige da circa 15 anni l’associazione torinese “L’Opera Rinata”, che si occupa in prevalenza di canto e recitazione, dal canto lirico a quello classico e moderno, strutturandosi come scuola e organizzazione di spettacoli. Alla base della filosofia del Maestro Carignano c’è l’attenzione per i potenziali artisti che, indipendentemente dalle loro possibilità economiche, hanno il desiderio e le capacità per poter intraprendere questa non facile strada. “Per me, insegnare è più di un lavoro, è una passione e vengo ripagato dagli ottimi risultati dei miei allievi e dalla possibilità di aiutarli a realizzare i loro sogni. L’arte non deve essere di élite e vogliamo che sia accessibile a tutti”, spiega il Maestro, che in questi ultimi tempi di forte crisi e in una realtà delicata e in trasformazione come quella torinese si è sforzato di proporre le lezioni, le iniziative e gli spettacoli a dei prezzi accessibili a tutti.
Oggi, 28 febbraio, L’Opera Rinata da’ inizio ad una rassegna vivace e alternativa di spettacoli che, spaziando nel tempo, ci accompagnerà fino a fine giugno; presso la Società Operaia di Mutuo Soccorso d’Ambo i Sessi “Edmondo de Amicis” di Corso Casale 134, a Torino, e con la collaborazione di Icosaedro – Organizzazione Eventi, L’Opera Rinata presenta Sorridiamo un Po 2014: con l’unico e prezioso intento di farci sorridere a pochi passi da Messer Po, una serie di variegati e poliedrici spettacoli parleranno di cose serie in modo leggero, proprio nel modo in cui, sempre troppo tardi, scopriamo che la vita deve essere affrontata.
Tutti gli spettacoli si terranno il venerdì alle 21 con ingresso a offerta libera a partire da 5 euro e, per altri 3 euro, è disponibile un piccolo buffet che impedirà a brontolii da digiuno prolungato di disturbare gli spettacoli. Si comincia questa sera, 28 febbraio, con L’Elisir d’Amore e altri farmaci miracolosi. Ovvero: Ridere fa bene alla salute, un viaggio comico e in costume nell’Opera Buffa, dal Barbiere di Siviglia alle Nozze di Figaro all’Elisir d’Amore, fra compositori, primedonne, leggenda e storia, con Valter Carignano, Merita Di Leo, soprano, Marina Di Paola, attrice, e Michela Varda al pianoforte.
Si prosegue venerdì 14 marzo, con De Amicis Edmondo, Cuore di Torino, un bozzetto semiserio intorno a Torino e De Amicis, in cui gli avvenimenti storici vengono rivissuti alternando aneddoti comici e tragedie, col sottofondo musicale dell’epoca, l’Opera, le canzoni Occitane, i vissuti dei salotti della Crocetta e le canzoni delle mondine.
Venerdì 18 aprile qualcosa di magico in ricordo dell’indimenticabile Fabrizio De Andre’: Carlo Martello e altri giullari, le mille storie di Fabrizio De André, ci racconta che in un futuro lontano viene riscoperto un involucro di plastica contenente alcuni dischi di metallo con sopra scritto ‘De Andrè’. Questi dischi vengono riconosciuti dagli esperti come cd, antico oggetto in cui si archiviavano dati e musica, e il nome De Andre’ si scopre essere quello di un artista dell’epoca, un cantautore forse, o piuttosto un cantastorie impegnato in politica… Chi sarà mai stato in realta’, questo signore? Si indaga e si scopre che un suo discendente è ancora vivo…
Il 16 maggio Help! Ovvero: Come i Beatles salvarono la Regina Elisabetta il giorno in cui fu rapita da quattro terroristi travestiti, coinvolti in oscuri complotti politico-discografici; documenti di Scotland Yard alla mano (recuperati tra birra e freccette in un pub londinese) i Nostri riscrivono nientepopodimeno che la British History!
In giugno si omaggia Stefano Benni con Ciao come va? Tutto BENNI, grazie.
E ricordiamo che durante gli spettacoli sarà disponibile il CD di Opere Buffe appena inciso dal Maestro Carignano, Concerto Buffo, Arie di Opere Buffe e dintorni .
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