Si è spento questa notte l’avvocato Alberto Musy, l’ex consigliere comunale dell’Udc ferito gravemente in un agguato sotto la sua abitazione il 21 marzo del 2012.
Gravemente ferito con diversi colpi di pistola nel cortile della sua abitazione in via Barbaroux, Musy era in coma da 19 mesi. Lascia la moglie, Angelica Corporandi d’Auvare e le quattro figlie di 13, 11, 9 e 3 anni.
“Si rinnova per tutti noi che lo abbiamo conosciuto apprezzato e stimato un grandissimo dolore, condiviso da tutta la nostra città per un attentato assurdo che ci ha privato di una persona di grande qualità umana e intellettuale.
Sono state queste le prime parole pronunciate del sindaco Piero Fassino apprendendo la triste notizia.
“Siamo vicini a sua moglie e alle figlie e a tutta la famiglia – ha aggiunto – a cui rinnoviamo in un
abbraccio la nostra vicinanza e solidarietà. Sono ore in cui il dolore drammatico si rinnova e ne
siamo tutti davvero colpiti”.
Nel 2011 si era candidato a sindaco della città per la lista del Terzo Polo.
Alberto Musy si era laureato in giurisprudenza a Torino conseguendo una seconda laurea a Berkeley, negli Stati Uniti, nel 1995. Si è occupato di studi inerenti al tema del modello giuridico anglo-americano in Italia, dedicandosi anche ad approfondimenti sul trust e sull’efficienza della giustizia civile. Prima di stabilirsi definitivamente nella città della Mole, aveva lavorato a Milano come avvocato civilista.
Oltre alla professione forense, ha insegnato diritto comparato all’Università del Piemonte Orientale.
E’ stato docente alla Bocconi, all’Académie de Nantes, alla Benjamin N. Cardozo School of Law di New York e in diverse altre università straniere.
Minuto di raccoglimento in memoria di Alberto Musy, oggi pomeriggio nella Sala Rossa del consiglio comunale di Torino, prima della celebrazione per i 150 anni del Club Alpino Italiano. E’ stato il primo appuntamento nell’aula consiliare dopo la morte del consigliere comunale dell’Udc.
In segno di lutto le bandiere della città, esposte sugli edifici comunali, sono state abbrunate. I funerali
saranno officiati lunedì alle 11 nel Santuario della Consolata dall’arcivescovo monsignor Cesare Nosiglia. Lunedì è stato proclamato il lutto cittadino.
Fonte
Piera Villata
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