La “provocazione” è made in Gualdo Tadino, l’inventore del software “che scrive poesie al tuo posto”, la genialità dell’installazione non-creativa è di Nicola Bremer. Così venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 marzo al Cineporto di Torino (via Cagliari 40) Bremer, il regista e attore presenterà l’istallazione Aspetta & Dispera.
Sarà possibile visitarla dalle ore 15:00 alle ore 23:00, in tutti e tre i giorni. Il costo del biglietto è di 5 euro, ridotto 4 euro. Incluso nel prezzo sarà un piccolo buffet.
In collaborazione con l’Università di Torino, l’Accademia delle Belle Arti di Torino, Film Commission Torino Piemonte.
“Aspetta & dispera è un’installazione artistica non-creativa, costruita intorno a un software che scrive poesie al tuo posto. L’utente inserisce i caratteri della poesia che desidera (lunghezza, rime eccetera) e il software, attingendo da un archivio di poesie classiche già esistenti, creerà una nuova poesia. Sono tre, dunque, i passaggi. Un archivio di poesie classiche già esistenti, un processo digitale intelligente che rielabora le poesie classiche presenti nell’archivio e una scelta dell’utente, dell’utente di oggi, ovvero di un uomo o di una donna figli della nostra era digitale”.
Aspetta & dispera indaga provocatoriamente il rapporto tra l’intelligenza digitale e la creatività umana, tra l’originalità e la non-creatività.
La mostra si concluderà in una stanza completamente buia. E sul tragitto verso questa stanza troveremo un segnale stradale di pericolo sul quale leggeremo “pericolo noia – dalle 15 alle 23” (l’orario di apertura della mostra).
Non rimane che visitare l’installazione di Nicola Bremer, accettare la provocazione e conoscere il nuovo software capace di scrivere poesie al nostro posto.
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