Qualche giorno addietro abbiamo lanciato una campagna per sapere tra i nostri lettori chi ritenessero fosse il torinese under 35 dell’anno in partnership con l’emittente radiofonica ToRadio.
Ebbene è tempo di fornire i risultati.
Il primo è un doveroso e obbligato ringraziamento a tutti coloro che hanno votato.
La scelta di fermare l’asticella ai fatidici 35 anni era un modo per provare a privilegiare, non solo a parole, anche se quelle facciamo, scritte per lo più, i giovani. Per controtendenza, attenzione e per differenziarci rispetto al classico uomo o donna dell’anno.
Sia chiaro, voleva solo essere un piccolo gioco e non un talent. Nessuna corona d’alloro, poltrona da tribuno, passerella televisiva o altro. Piuttosto un modo per sentirsi comunità e riconosce che intorno vi sono persone di spiccata e notevole qualità.
Sale sul podio Carlotta Gilli, già bravissima a gareggiare sia nell’universo olimpico che in quello paralimpico, conquista 3537 voti di preferenza.
La segue Eugenio Cesaro, cantante del gruppo Eugenio in via di Gioianel gruppo Eugenio in Via Di Gioia, ben 2635 voti.
Tommaso Varaldo, impegnato tra associazionismo e politica porta in credito 2263 voti.
La star della console Greta Tedeschi, grande DJ ha intercettato 2224 voti.
Maurizio Campa è stato il preferito di 2112 votanti, imprenditore del settore farmaceutico inserito da Forbes tra i primi 100.
Con 1500 voti si assesta Khabane Lame, influencer di origine senegalese seguitissimo su TikTok.
La racchetta di Lorenzo Sonego porta in dote 1420 ice.
Giovannella Porzio, campionessa di danza paralimpica riceve 1396 voti.
Chiude il limitato sondaggio Alberto Racca, Ceo del Gruppo Miroglio, con 1274 preferenze.
Ad ognuno di loro il nostro saluto, il take our hat off, l’auspicio che i loro intenti, sogni e successi possano giungere a compimento. Noi saremo sempre felici di darne notizia.