La mostra “Soldati. 70 anni al Servizio” racconta le storie di chi, «con l’animo del soldato e il cuore temerario» ha messo la propria vita al servizio degli altri. È un viaggio attraverso i volti di uomini e donne che hanno scelto di indossare la divisa per scrivere in prima persona la storia d’Italia.
Ci sono le uniformi originali e le attrezzature specialistiche, e non mancano le fotografie scattate sul campo durante missioni nazionali e internazionali dal dopoguerra a oggi. Sono esposti anche i cimeli del volo di Gabriele D’Annunzio su Vienna del 9 agosto 1918, tra cui una copia originale dell’edizione straordinaria del giornale austriaco “Die Zeit”. Documenti rari e preziosi provenienti dal Museo Bolaffi.
La rassegna ha aperto i battenti mercoledì mattina, nella sala mostre del Palazzo della Giunta Regionale, in piazza Castello, e potrà essere visitata gratuitamente fino al 23 marzo. Promossa dalle associazioni d’Arma di Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato del Piemonte, la mostra fa parte del programma delle celebrazioni del 17 marzo, “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera”. Fu proprio il 17 marzo di 153 anni fa, infatti, che a Torino venne proclamato il Regno d’Italia.
Per l’occasione, sabato 15 marzo, alle 16.30, i concerti di Fanfare e Bande militari animeranno le piazze Castello, Carignano e San Carlo, mentre domenica, a partire dalle 9, sempre in piazza Castello, si svolgerà il primo raduno di Assoarma Piemonte. Seguiranno, alle 10.30, la messa nella Real Chiesa di San Lorenzo e alle 11, la sfilata in via Roma. Infine, lunedì 17, alle 10.30, verrà presentato a Palazzo Lascaris il libro “150°. Soldati a Torino. Storia, tradizioni e raduni”.
Ma l’appuntamento più atteso è quello di giovedì 13, nell’aula magna dell’Istituto tecnico commerciale Sommeiller, lo stesso che frequentarono i presidenti della Repubblica Luigi Einaudi e Giuseppe Saragat. «Consegneremo agli studenti neo maggiorenni una copia della Costituzione per trasmettere loro il significato e i valori della giornata dell’Unità nazionale», sottolinea il generale Franco Cravarezza.
Assieme a lui, al taglio del nastro della mostra, c’erano anche Roberto Ravello (assessore all’Ambiente della Regione), Fabrizio Comba (vicepresidente del Consiglio regionale), Sergio Bisacca (presidente del Consiglio provinciale) e Giovanni Maria Ferraris (presidente del Consiglio comunale). Tutti hanno sottolineato «l’entusiasmo di Torino per questa ricorrenza nazionale così legata alla sua città di origine».