A Torino dal 22 al 26 settembre, l’evento di slow food dell’anno
“La qualità del cibo è un diritto di tutti»: così sancisce Carlo Petrini, il presidente di Slow Food, l’ associazione internazionale no profit impegnata a ridare valore al cibo, nel rispetto di chi produce, in armonia con ambiente ed ecosistemi, grazie ai saperi di cui sono custodi territori e tradizioni locali.
Il raggiungemento di questi obiettivi, afferma Gaetano Pascale, presidente della Slow Food Italia, passa proprio attraverso l’appuntamento di Terra Madre “Terra Madre Salone del Gusto storicamente costituisce il momento in cui Slow Food presenta il proprio lavoro di tutti i giorni. Portiamo alla ribalta, a contatto col grande pubblico, tutti i progetti su cui siamo impegnati: le attività sul fronte dell’educazione, le iniziative per la salvaguardia della biodiversità, le collaborazioni con soggetti istituzionali, associativi e imprenditoriali. E vogliamo farlo con un linguaggio semplice e coinvolgente. Perché lo scopo principale è sensibilizzare il maggior numero di persone sulle tematiche legate al cibo, alla produzione e alla distribuzione, sui coinvolgimenti sociali, economici e sulla salute di cui esso è portatore”
Terra Madre quindi, a 20 anni dalla sua prima edizione, abbandona il suo tradizionale apparato fieristico, per entrare in un ottica diversa, più moderna, sensibilizzando non soltanto la ricerca del gusto, del cibo, ma inserendosi in un discorso più vasto e variegato, improntato anche sulla cultura, l’arte, la letteratura, il tutto tramite una serie di iniziative create con le realtà Torinesi, nell’ambito di un programma più creativo e partecipato che mai.
Un grande mercato con espositori dai cinque continenti, tanti appuntamenti per scoprire la ricchezza enogastronomica del mondo, cucine di strada, una prestigiosa enoteca, conferenze per ampliare i punti di vista sul mondo dell’alimentazione, forum per dare voce alle comunità del cibo, spazi di incontro e molto altro, per voler bene alla terra e scegliere consapevolmente il futuro del cibo, il nostro futuro.
I 5000 delegati della rete saranno in alcuni fra i luoghi più belli e simbolici della città: nel grande mercato allestito nel Parco del Valentino, con vista sul fiume Po; in piazza San Carlo e via Roma; per le vie del centro e in molti altri luoghi ancora. La città sarà come un enorme campo e un’enorme cucina, dove imparare ad apprezzare i sapori e i saperi del mondo.
Terra Madre Salone del Gusto è reso possibile grazie al sostegno di numerose realtà, tra le quali citiamo o partner ufficiali: Lurisia, Pastificio di Martino, Radeberger Gruppe Italia, Lavazza, Sapori, Iren, Intesa San Paolo; con il contributo di Coldiretti; i sostenitori della Fondazione Terra Madre e di Slow Food: Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT-Cassa di Risparmio di Torino e Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte. Con il sostegno di IFAD, Unione Europea e CIA.
Per maggiori informazioni sugli eventi: http://www.salonedelgusto.com/it/#eventi