Quattro giorni di festa per il Santo Patrono della città.
Il corteo storico, il Farò in piazza Castello e lo spettacolo pirotecnico sul Po.
Sabato 21 alle 20,30 – “La gran baleuria” multietnica con 150 gruppi da ogni parte del mondo.
Domenica 22 alle 11,00 “Gianduja” offrirà al parroco della chiesa di via dei Mille un cero per ricordare San Massimo, primo vescovo e co-patrono della città.
Lunedì 23 alle 18:30 Il corteo storico di Gianduja, Giacometta con 2000 figuranti sfilerà per il centro di Torino da piazza Carlo Felice raggiungerà piazza Castello.
Alle 23 in piazza Castello verrà acceso il tradizionale Farò della speranza.
Auguriamoci che il toro sistemato sulla catasta di legna del falò di piazza Castello cada dalla parte giusta. Se i suoi tizzoni rotoleranno dalla parte di Porta Nuova, la tradizione indica che per Torino i prossimi 12 mesi saranno fortunati.
Nel 2013 sbagliò lato e nel 2012 si accartocciò su se stesso, confidiamo per il 2014 nel vento giusto. Visti i capricci di questa estate incerta, speriamo che dopo il temporale “torni il sole per Torino”.
I festeggiamenti si concluderanno martedì 24 con lo spettacolo pirotecnico sul Po.
