Dietro ad una folta siepe che costeggiava il profilo e ne impediva la vista vi era l’ingresso della sede di una squadra di calcio cittadina che alcuni ancora si intestardiscono ad apprezzare.
Qui, un anonimo palazzo anni 50′, posto all’angolo tra C.so Galileo Ferraris e C.so Stati Uniti ha perso il colore giallino, i balconi, per trasformarsi nel nuovo Open Innovation Center del gruppo Sella.
Dove risuonarono i tacchetti di molti giocatori oggi vi sono oltre 5.000 metri quadrati di spazio con 200 postazioni di lavoro, aree meeting per imprenditori, startupper, liberi professionisti, giovani talenti, investitori e clienti.
Il nuovo centro riunisce in unico stabile tutti i servizi di consulenza offerti nei diversi ambiti di attività del Gruppo Sella, con l’obiettivo di sviluppare un’innovazione che abbia un impatto positivo sul sociale, sull’economia, sull’ambiente e sul territorio.
Il restyling è stato affidato allo studio CRA – Carlo Ratti Associati, La ristrutturazione dell’edificio è stata improntata ai massimi livelli di sostenibilità, efficienza energetica e qualità degli ambienti di lavoro. Il sistema di ricambio dell’aria e la climatizzazione ambientale utilizzano la tecnologia innovativa “smart window” con ventilazione meccanica controllata, recuperatori di calore ad alta efficienza e un insieme di sensori in grado di attivare automatismi di funzionamento ottimali in ogni condizione di utilizzo.
Ma la vera metarmorfosi di questo hub urbano è nel rapporto tra spazio e luce, nella trasparenza offerta dalle grandi superfici vetrate che segnano i quattro piani fuoti terra, nella terrazza con vista a sfioro sulla città, nella scala elicoidale come nell’ingresso.
Qui una comoda scala a gradoni accoglie una serpentina per facilitare l’accesso e immette nella hall dove dal desk d’accoglienza si accede ad un bistrot interno.
Un intervento raffinato e sobrio che ha trasformato totalmente la precedente struttura, un turista ignaro del nome Sella potrebbe tranquillamente scambiarlo per un museo di arte contemporanea.