Mentre a Torino si celebra l’amarcord dei dieci anni dalle Olimpiadi a Rapallo circa ottanta direttori e segretari della Federalbeghi nazionale si ritrova per fare il punto su turismo e ospitalità e sulle nuove forme che le tecnologie mettono a disposizione: emblematico il caso di Airbnb, il quale mette in luce il vuoto normativo e le possibili scappatoie dalla tassazione. Su questi temi i partecipanti al convegno chiedono un intervento di tipo parlamentare con una legge che regoli il mercato.

Per Torino le Olimpiadi sono state un momento capitale per il turismo, hanno permesso che la città si riscoprisse e divenisse una metà ambita da conoscere e visitare. Il buon lavoro svolto ha permesso al turismo di crescere, di concretizzarsi in numeri e opportunità.
Al punto che il 2015 viene considerato da Federalberghi, l’associazione datoriale degli imprenditori turistico-alberghieri, l’anno migliore per redditività e numeri. I molti appuntamenti come la visita del Papa, l’Ostensione della Sindone, il rinnovo del Museo Egizio, le mostre di autori noti e amati dal grande pubblico hanno contribuito ad attrarre un consistente flusso turistico. Circa un anno e mezzo fa Federalberghi decise di uscire da Turismo Torino, agenzia che ha per mandato l’organizzare le attività di promozione, accoglienza e informazione turistica di Torino e provincia. In questi giorni il tema è tornato in campo come fosse una novità, o una decisione appena presa.
Interpellato il Presidente di Federalberghi Alessandro Comoletti, chiarisce che con la città e le sue istituzioni il rapporto non si sia interrotto, ma sia continuata una collaborazione “esterna”. Si ritiene possibilista per un ritorno dentro Turismo Torino, dichiarando apprezzamento per chi vi lavora.
Il Sindaco Fassino non nasconde il desiderio di una soluzione positiva sulla vicenda. Probabilmente una ridefinizione di alcuni aspetti e delle modalità operative dei due enti troverà un nuovo e proficuo accordo. Divenire una città turistica è stato difficilissimo e nessuno desidera tornare indietro.