Cos’è un Mercato della Terra? I Mercati della Terra sono mercati contadini creati secondo linee guida che seguono la filosofia Slow Food. Dopo Milano, Bologna, Alba, Imola e tanti altri in Italia e all’estero, (trovate qua l’elenco completo) anche Torino avrà il suo Mercato della Terra.
Venerdì 14 marzo, dalle 8,30 alle 18 in corso Castelfidardo 34/A si terrà la prima edizione del nuovo Mercato della Terra di Torino, organizzato da Slow Food grazie al Politecnico di Torino e con il sostegno di Camst e di Mixto. Al Mercato ci saranno produttori e artigiani locali scelti da Slow Food grazie anche alla collaborazione con il Paniere dei prodotti tipici della Provincia di Torino e i Maestri del Gusto.
Alla base della filosofia di Slow Food e dei Mercati della Terra ci sono i contadini e gli artigiani che venderanno ciò che producono, racconteranno le loro storie, descriveranno i loro prodotti con l’obiettivo di promuovere una nuova idea di economia locale, basata su cibo, agricoltura, tradizione e cultura capaci di garantire sostentamento, nel rispetto degli ecosistemi e della salute e mettendo l’accento su convivialità e solidarietà.
Le aziende agricole e gli artigiani che parteciperanno sono piccole realtà che ricercano la qualità attraverso ingredienti selezionati, provenienti da razze e varietà locali, e procedimenti produttivi attenti al gusto e alla tradizione.
Il Mercato della Terra di Torino replicherà il 26 marzo. Per le date successive consigliamo di seguire il sito www.slowfoodtorino.com, di scrivere a torino@mercatidellaterra.it o di seguire gli aggiornamenti attraverso la pagina Facebook Mercato della Terra di Torino.
Nei Mercati della Terra trovate un’ampia varietà di frutta e verdura fresca, conserve, carni, prodotti caseari, uova, miele, dolci, pane, olio, vino, ogni prodotto che appartiene alla cultura alimentare locale.
I prodotti venduti nei Mercati della Terra rispondono a criteri qualitativi precisi, che riflettono i principi Slow Food del buono, del pulito e del giusto.
Buoni: freschi e di stagione, salutari, di un gusto che stimola e soddisfa i sensi.
Puliti: prodotti localmente, con coltivazioni e processi di produzione sostenibili per l’ambiente e rifiuto degli organismi transgenici (OGM).
Giusti: prezzi accessibili per i consumatori e giusto compenso e condizioni di lavoro per i produttori.
Per l’Italia, il territorio di riferimento è dato da una distanza massima di 40 km dal comune sede del mercato.
I produttori presenti venerdì 14 marzo:
Salumificio Nadia, Salumi tipici del Canavese
Parva Domus, Salumi crudi e cotti
Virgilio, Paste fresche ripiene
La Camelaide, Formaggi vaccini
De Martini, Pane e grissini
Il Dolce Canavese, Biscotti e dolci del Canavese
Cascina Bonetto, Mele di antiche varietà
Cascina dei conti, Farine da cereali antichi e lumache
L’ort de Tchampy, Genepì, Achillea, Cioccolatini ripieni
Valvi, Gelatine di fiori e frutta, Creme spalmabili di nocciole
Piattella Canavesana, Ortaggi e legumi
Essenzialmenta, Sciroppi, liquori e dolci a base di menta
Agrinova, Vino, Mele, Erbe officinali, Frutta e trasformati
Bottega degli Antichi Sapori, Paste di meliga e dolci tipici
Peroò Monia, Farine, Gallette, Pasta con antiche varietà di mais
Orti di Cascina Rubina, ortaggi di stagione
The Tea, selezione di te e tisane
Birrificio Torino, Birre non filtrate e non pastorizzate
Dalla Terra Nativa, Ortaggi, frutta e cereali
Renata Lambert, Miele e affini
Graziella Arnaud, Torte e biscotti di nocciola e castagna
