Mercoledì 4 giugno

Presso il Circolo dei Lettori a Torino (via Bogino 9) alle ore 18 presentazione del libro “Il genio del gusto” di Alessandro Marzo Magno edito da Garzanti
con Marco Trabucco, giornalista.
La cucina d’Italia è famosa nel mondo. Il giornalista sfata alcuni miti su pizza, caffè, spaghetti e altri piatti tipici, che hanno origini più esotiche di quanto si pensi. Nel testo si racconta dei mix geografici e culturali che hanno reso il mangiare italiano inimitabile.
A seguire l’aperitivo “Mangiare italiano” da Barney’s (€ 10).
 
Sempre mercoledì 4, alle 18,30 presso la Libreria Borgopò (via Ornato 10) Eleonora Carta  presenta il suo libro “La consistenza dell’acqua” (Newton Compton)
Un legal thriller ambientato a Torino:
In una piovosa mattina di novembre, il cadavere di Elisa Giordano giace nella cella frigorifera del Museo di Scienze naturali di Torino. Nessun segno evidente di violenza sul corpo, se non una stella a sei punte, tracciata sul petto con un oggetto poco affilato. Mentre la polizia inizia a occuparsi del caso, l’autopsia rivela che la ragazza è morta per annegamento e che l’acqua nei suoi polmoni è quella del Po. Ma la vita di Elisa pare priva di ombre: bella e riservata, divide una casa con l’amica Alessia e frequenta il museo per la sua tesi in Antropologia culturale. Il vice procuratore Rizzo e il commissario Sermonti sembrano poco interessati alla pista esoterica. Decidono invece di seguire quella che porta a Tommaso Parodi: un ragazzo con un disturbo psichiatrico, proprietario dell’appartamento in cui Elisa viveva, e molto legato a lei. Il pm ha bisogno di un colpevole da sbattere in prima pagina e Tommaso pare l’indiziato perfetto. Eppure c’è qualcosa di poco chiaro nella vicenda. Forse intorno alla vita di Elisa ruotava un mondo oscuro, sommerso.
A seguire, brindisi con l’autrice.
 
Infine, alle 21, presso il circolo Rainbow (via S. Domenico 6/D), Carlotta Invrea in collaborazione con Progetto Alef organizza una serata di letture tratte dal suo libro “Nel bicchiere di una donna” http://www.vinit.net/vini/Carlotta_Invrea__quot_Nel_bicchiere_di_una_donna_quot__8845.html
Le letture saranno tenute da Patrizia Longo, attrice ed acrobata torinese fondatrice, insieme a Susanna Bruno ed Arcangela Redoglia, della compagnia di spettacolo AcroDramA (Acrobatica aerea + Drammaterapia)
 

Giovedì 5 giugno

Nelle sale del Circolo dei Lettori, alle 18, presentazione del libro “Piccolo memoriale partigiano 1936-1945” di Adriano Vanzetti edito da Canova con Riccardo Rossotto, avvocato e Massimo Ottolenghi, magistrato. http://www.ibs.it/code/9788884092755/vanzetti-adriano/piccolo-memoriale-partigiano.html
Classe 1930, l’ex partigiano racconta la propria storia politica, a partire dal giuramento fascista pronunciato a sei anni nello stadio di Catania, testimoniando come la Resistenza non fu guerra civile ma di popolo contro lo straniero invasore.
 
Sempre Giovedì 5, ma presso Luna’s Torta (via Belfiore 50) alle ore 20, si parla di Armenia e armeni, con aperitivo e spettacolo con letture di Diletta Della Casa, musica e immagini. Occorre prenotare, per informazioni : http://www.lunastorta.eu/wordpress/events/larmenia-gli-armeni/.
 
Per finire, alle 21 presso Libreria Trebisonda (via S. Anselmo 22) Eric Gobetti – autore di Nema problema (Miraggi 2011) e Alleati del nemico (Laterza 2013) – vi invita alla presentazione della sua ultima follia: “Sarajevo Rewind 2014>1914 Due viaggi e un docufilm”.
Lungo le strade percorse da Gavrilo Princip e da Franz Ferdinand per raggiungere Sarajevo. A cento anni dagli spari che hanno cambiato per sempre la storia del mondo.
“Il 28 giugno 1914 a Sarajevo due colpi di pistola mettono fine alla Belle époque e danno origine al Secolo breve, il secolo delle guerre mondiali, dei conflitti di massa, dei regimi totalitari, delle grandi ideologie, delle grandi tragedie. Gavrilo Princip e Franz Ferdinand. Due uomini, due viaggi verso la fine, e l’inizio. A Sarajevo si compiono i loro destini. Oggi, 100 anni dopo, cosa rimane di quel mondo, cosa rimane della memoria di questi due protagonisti della storia del Novecento? Da Vienna e da Belgrado a Sarajevo, due viaggi fra nazioni, nazionalismi e realtà politiche sovra e pluri-nazionali. Due viaggi attraverso un secolo, nel cuore dell’Europa di ieri e di oggi”.
Il film sarà autoprodotto e autofinanziato. È possibile sostenere il progetto, connettendosi a: http://sarajevo14.wordpress.com/
Nel corso della serata anche un intervento sulle alluvioni in Bosnia e in Serbia, con tutte le indicazioni utili per collaborare alla campagna di aiuti. Il tragitto di Gavrilo Princip attraversa proprio le regioni più alluvionate, e tra 15 giorni Eric Gobetti e i suoi “complici” saranno lì anche a documentare la situazione e a consegnare aiuti mirati.
 

Venerdì 6 giugno, ore 18

Presentazione, alle 18 al Circolo dei Lettori, del libro “La grande dittatura nell’era dell’economicismo totalitario” di Antonio Polichetti (edito da La Scuola di Pitagora) con Luciano Gallino, sociologo.
Nella teoria esposta dall’autore in questo trattato, per rigenerare la civiltà europea è necessario ricominciare dai saperi umanistici invece di focalizzarsi su soluzioni solo economiche. Tutelando gli istituti di cultura e di ricerca, infatti, può nascere un nuovo pensiero critico condiviso.
 
 
Nello stesso giorno, a partire dalle ore 19, la Libreria Borgopò (via Ornato 10) festeggia il suo terzo compleanno – il terzo della nuova gestione – con letture da “Le piccole cose che amo di te” di Stefano Benni con Marina Bergesio e Giorgio Perona e una festa organizzata nel meraviglioso cortile della libreria.
 
 
Ad Alessandria, invece, il micro festival “Vi piace? Scrittura ad alta voce” avrà luogo presso L’isola Ritrovata (Santa Maria di Castello 8, Alessandria)
Sino ad ora si sono succeduti sul palcoscenico 132 autori. Leggere libri è il vero atto rivoluzionario dei nostri tempi, non soltanto una legittima difesa; mentre scriverli è il tentativo di compiere un atto sovversivo, che potrebbe rimanere solitario se non trovi il modo di condividerlo, magari “scrivendo ad alta voce”.
 

Venerdì 6 giugno

In collaborazione con Amici di Torino Spiritualità, al Circolo dei Lettori di Torino, dalle ore 21, presentazione del libro “L’invenzione del padre” di Antonio Bertoli edito da Macro
Il traduttore di Jodorowsky afferma che la nascita dell’umanità coincide con l’invenzione della psiche e con alla nascita del padre “responsabile”: una figura completamente ignota alla natura, la quale conosce solo padri biologici che non si occupano dei figli né hanno legami stabili con la femmina. Col padre nasce anche un rapporto tra uomo e donna che si sostituisce a quello tra maschile e femminile proprio della biologia: nasce la coppia monogamica – anche questa sconosciuta alla natura e nasce anche la famiglia. Il figlio diventa l’esito di un triangolo edipico non è più figlio della sola madre – e il maschile e il femminile acquisiscono così un significato in termini genealogici, oltre che archetipici. Il primo libro della trilogia dedicata al legame tra famiglia e malattia. Tratta della nascita di ciò che ci accomuna tutti: come si sono formati ed evoluti il nostro corpo e il nostro cervello – l’archetipo biologico – e come e quando è nata la nostra specificità di esseri pensanti e parlanti, quella che ci differenzia da ogni altra specie – l’archetipo psico-antropologico.
 

Sabato 7 giugno

Sempre al Circolo dei Lettori, alle 18, la presentazione del libro “Amiche del cactus” di Diletta Della Casa e Lorena Sambruna edito da Golem. Con Alessandra Comazzi, giornalista.
Le autrici e le loro amiche hanno trasformato il bar nel palcoscenico giusto per chiacchierare sui grandi e piccoli temi della vita. Ne è nato un libro pieno di saggezza popolare e riflessioni semi-serie.
http://www.unilibro.it/libro/dalla-casa-diletta-sambruna-lorena/amiche-del-cactus/9788898771059
 
Sabato 7 giugno sarà un pomeriggio e una serata ad alta concentrazione di poesia, presso Luna’s Torta con autori e performer di gran calibro. Tenetevi informati seguendo il link: http://www.lunastorta.eu/wordpress/
Lo stesso giorno, in corso Marconi c’è “San Salvario ha un cuore verde”, la manifestazione che fa fiorire uno dei punti più belli del quartiere. Vivaisti, fiorai, pittori e – s’intende – librai.
 

Lunedì 9 giugno, ore 18

Alle ore 18, presso il Circolo dei Lettori, presentazione del libro “L’amore normale” di Alessandra Sarchi edito da Einaudi con l’intervento di  Luciana Littizzetto, attrice.
Il tradimento stravolge i sentimenti e l’esistenza. Come quella dei protagonisti del romanzo, Laura e Davide, sposati da anni, che decidono di dar vita a uno strano quartetto amoroso. Perché essere innamorati «equivale soprattutto a pensare di non dover morire».
«La vita di coppia, di una coppia che vive insieme da tanti anni, è un somministrarsi vaccino a vicenda, finché l’amore non è piú quella cosa tormentosa e incerta, ma una routine confortevole attorno alla quale costruire il resto? Eppure, a turno sembra che ci piaccia essere un po’ malati, sentire l’incertezza, provare a cercare una conferma diversa. Vedere se il vaccino è ancora attivo».
 
Sempre al Circolo dei lettori, ma alle ore 21, presentazione del libro “Le ragioni del reddito di esistenza universale” di Giacomo Pisani edito da Ombre Corte con Paolo Furia, dottorando in Filosofia – Università di Torino, Ugo Mattei, docente di Diritto privato – Università di Torino, Luigi Pannarale, docente di Sociologia del diritto – Università di Bari e Gianni Vattimo, docente emerito di Filosofia teoretica – Università di Torino.
Il reddito minimo garantito, secondo l’autore, libera l’individuo dal ricatto della povertà e riconosce la sua dignità al di fuori dal mercato. Senza essere un ammortizzatore sociale, diventa così strumento di emancipazione.
 
Dal 9 al 15 Giugno si svolgerà presso Oblom Poesia (via Baretti 28) la seconda edizione del Festival di poesia Multidisciplinare a San Salvario: Letteratura, Arte, Performance, Editoria.

Martedì 10 giugno

Alle ore 18, presso il Circolo dei Lettori si terrà la presentazione del libro “Tre uomini fanno una tigre” di Nazarena Fazzeri edito da Instar con Chen Ming, presidente ANGI – Associazione Nuova Generazione Italocinese
Che ci si trovi in Cina per lavoro o per piacere, può tornare utile sapere perché negli ascensori manca il quarto piano, perché chi vi invita al ristorante non mangia, perché non si devono mai regalare fiori bianchi. Nazarena Fazzari, che in Cina ha vissuto e lavorato a lungo, racconta come capire meglio il Paese del dragone e fornisce alcuni consigli per instaurare buoni rapporti con i cinesi, si tratti di amicizia o di trattative d’affari. Partendo dalla propria esperienza, spiega la tanto fraintesa Cina nelle sue superstizioni quotidiane, nelle complicate regole di bon ton a tavola, nei retaggi confuciani che regolano il comportamento in pubblico, ma anche nei modi in cui una cultura millenaria si esprime attraverso la lingua e i suoi caratteri. Con sguardo acuto e non di rado divertito si sofferma sul confronto culturale e sulle difficoltà di comunicazione, aprendo squarci su quello che al primo impatto può apparire un mondo indecifrabile.
 

Martedì 10 giugno

Stesso giorno, stesso luogo, ma alle ore 21; presentazione del libro “Storia dei mondiali di calcio” di Sandro Bocchio e Giovanni Tosco edito da sei
Ogni volta che un bambino prende a calci qualcosa per la strada, lì ricomincia la storia del calcio.
Jorge Luis Borges
Il pallone è il gioco più bello del mondo, che ha, come nessun altro, il potere di unire le passioni dei popoli. Alla vigilia di Brasile 2014, il volume ripercorre, tra partite e grandi calciatori, trionfi leggendari ed errori indimenticati, la storia del torneo internazionale.
 
Alla stessa ora, presso Libreria Trebisonda, Alessandro Garigliano presenta il suo esordio letterario “Mia moglie e io” (LiberAria), definito da Giorgio Vasta come uno dei titoli più interessanti degli ultimi mesi. Con l’autore, ci sarà la Dama del Salone del Lutto Silvia Ceriani.
Con il passo di una ballata, “Mia moglie e io” mette in scena un protagonista che fa i salti mortali affinché la mancanza di lavoro, e dunque di realizzazione personale, non lo annienti del tutto. Seguendo il ritmo di un montaggio alternato, il protagonista si inventa un mestiere e, con la moglie, mette in scena atti efferati. I due interpretano cadaveri, immaginando le loro storie, e girano cortometraggi che sperano possano dare loro, un giorno, una parossistica notorietà. A questa narrazione si unisce quella dei lavori che il protagonista svolge a tempo determinato: le esperienze da manovale, da commesso libraio e da orientatore. Lavori esercitati con sovrumano impegno e ossessiva epicità. Humor nero che informa e deforma. La danza si svolge tra il protagonista e la propria sconfitta, la depressione, che assume di volta in volta sembianze diverse fino a mostrare la sua vera identità ovvero quella di una donna con la quale il protagonista instaura un rapporto sensuale e perverso, di repulsione e attrazione. Il controcanto di una tale esistenziale lotta per la sopravvivenza è la dolcissima storia d’amore con la moglie del protagonista: la sua anima complementare. Speculativo lui, pragmatica lei; astrattamente furioso l’eroe, altrettanto dialogante l’amata: pur essendo precaria, insegnante di scuola media, dimostra al marito la possibilità di salvezza.
Mia moglie e io è il suo primo libro, segnalato alla XXV edizione del Premio Calvino.
 
 

Mercoledì 11 giugno

Al Circolo dei Lettori, dalle 18,30 la presentazione del libro “Gli anni di piombo” di Roberto Speciale edito da De Ferrari con Piero Fassino, sindaco di Torino e Mimmo Càndito, giornalista.
Esperienze, culture ed opinioni di venti autori differenti ma accomunate dall’obbiettivo di difendere la democrazia e di sconfiggere il terrorismo e il disegno politico che lo caratterizzava. Testimonianze dirette, analisi, riflessioni per capire un decennio cruciale per l’Italia. Genova, Torino, Milano sono alcune delle città dove vi sono state più vittime e dove quel fenomeno ha sconvolto la vita di molti e la stessa convivenza civile. Sono anche le città però nelle quali la risposta di popolo, del sindacato e della politica ha permesso di superare le incertezze e le ambiguità e di archiviare così il terrorismo nero e rosso. Un libro per non dimenticare e per impedire che l’estremismo e la violenza possano ripetersi.
 

Lunedì 16 giugno

Sempre al Circolo dei Lettori, alle 18, nome fondamentale della letteratura, sperimentatore della lingua e critico della società, Alberto Arbasino ha conosciuto numerosi italiani illustri. Li racconta nel libro “Ritratti italiani” edito da Adelphi, attraverso interviste, conversazioni e chiacchiere con Palazzeschi, Calvino, Moravia, passando per Gianni Agnelli, Federico Zeri e molti altri. Con Giorgio Ficara, docente di Letteratura italiana all’Università di Torino.
 

Lunedì 16 giugno

Ancora al Circolo dei Lettori, alle 21, presentazione del libro “Chi bacia e chi viene baciato” di Rosa Mogliasso edito da Salani con Margherita Oggero, scrittrice.
La giallista torna a raccontare le avventure dell’ispettrice Barbara Gillo. Nel quarto noir della serie, la protagonista non ha tempo di disperarsi per la perdita dell’insostituibile Peruzzi che si apre l’indagine sull’omicidio di una giornalista francese. Un’altra prova magistrale di Rosa Mogliasso, una tra le più brillanti gialliste italiane, consacrata dal successo di L’assassino qualcosa lascia. Un insieme perfetto di stile e ironia, trama e personaggi, che si rinnovano a ogni romanzo; una città, Torino, descritta con lucidità e amore, talmente suggestiva da diventare protagonista.
 
 

Martedì 17 giugno

Ennesimo appuntamento al Circolo dei Lettori, alle 18,30 per la presentazione del libro “I sogni belli non si ricordano” di Carlo Verdelli edito da Garzanti con Mario Calabresi, direttore “La Stampa”.
Il giornalista esordisce in narrativa con una raccolta di storie sull’infanzia, età di felicità e paura, fantasie grandiose e delusioni cocenti. Legati dallo sguardo puro dei bambini, i racconti sono dedicati agli adulti e ai sogni che facevano da piccoli. Una serie di istantanee di un mondo perduto, evocato dai mille umori dell’essere bambini: dal capriccio all’entusiasmo, dai pianti alle risate, dagli imbarazzi ai primi amori. Un viaggio indietro nel tempo che ci restituisce in dono i nostri primi anni di vita. Che ci proietta in un mondo popolato da bambini che, lungo le strade di una città ancora a misura d’uomo, emulano i loro idoli sportivi, leggono fumetti, imparano a vivere e fingono di morire. Di bambini e bambine che dietro i banchi di scuola affrontano ingiustizie che forse lasceranno un segno nella loro vita adulta. Di bambini che vedono la loro vita decisa a tavolino da adulti i quali pensano di aver sempre ragione, anche a scapito del loro bene. E di adulti che bambini non riescono a smettere di essere, fino al punto di ritrovarsi soli, incapaci di immaginare un futuro per la propria vita.
 

Mercoledì 25 giugno

Alle 19 alla Libreria Trebisonda (Via S.Anselmo 22) Anna Lamberti-Bocconi, graditissimo ritorno, presenta in reading LA SIGNORINA DI CRO-MAGNON.
Nuova raccolta di liriche di “La signorina di Cro-Magnon” sono compattate da un’intelligenza affilata che per esprimersi si appoggia all’uso della visione. Io lirico di una preistoria individuale lanciata sul futuro, la Signorina dà voce alle circonvoluzioni di uno sguardo attento e appassionato sulle vicende senza fine dello spirito e della morte, coagulate nella persona poetica dell’autrice.
Pubblicato da Edizioni Sartoria Utopia, 2014 è acquistabile scrivendo all’indirizzo sartoria utopia@hotmail.it.
 

Giovedì 26 giugno

Si torna al Circolo dei Lettori alle 18 per la presentazione del libro “Con le periferie nel cuore” di Raffaelle Luise edito da San Paolo con Franco Garelli, sociologo. In collaborazione con Amici di Torino Spiritualità.
Papa Francesco ha innescato una “primavera” nella Chiesa che coinvolge tutta la società. Il vaticanista Rai ricostruisce il primo anno di pontificato attraverso i commenti di atei e credenti, come Leondardo Boff, Vito Mancuso, Massimo Cacciari.
 
 

Lunedì 30 giugno, ore 20.45

Ultimo appuntamento del mese alle 20,45 al Circolo dei Lettori, la presentazione del libro “Gerusalemme e il popolo libero” edito da Libriliberi con Piero Fassino, sindaco di Torino, Fabio Levi, docente di Storia contemporanea – Università di Torino e David Meghnagi, curatore della ristampa. Cura la serata la Comunità Ebraica di Torino in collaborazione con Amici di Torino Spiritualità.
Quest’opera di grande attualità, scritta dal patriota del Risorgimento Benedetto Musolino, è stata pubblicata per la prima volta un secolo dopo (esattamente nel 1951) dall’Unione della Comunità Israelitiche Italiane. L’autore, non ebreo, lanciava con essa il disegno della ricostituzione dello Stato ebraico nella Terra dei Padri prima ancora che dai massimi apostoli e sognatori di Israele (Hess, Pinsker, Herzl) si presentasse al mondo con criteri moderni e con metodi politici l’idea del risorgimento di Israele nell’antica patria. Ormai introvabile da decenni, si ripropone questa grande e lungimirante opera in edizione integrale, con un bel saggio introduttivo di David Meghnagi.