imgres

O grande Mysterium: mottetti sacri per S.S. Natale, questo il titolo del programma che i Musici di Santa Pelagia propongono sabato 14 dicembre alla ore 21 presso la chiesa della Misericordia i via Barbaroux 41, rinomata per la presenza dei dipinti di Federico Zuccari.

Un programma particolare dove si ascolterà Francesco Cavalli, Clauidio Monteverdi, Alessandro Grandi, Givanni Legrenzi dalla voce del soprano Teresa Nesci e del contralto Gianluigi Ghiringhelli accompagnati all’arpa da Marta Graziolino, al violoncello da Nicola Brovelli e al clavicembalo da Maurizio Fornero.

Per entrare nel mondo di questi grandi della musica apriamo una porta sul passato e ripercorriamo un po’ di storia.

Venezia è una città che da sempre ha rivestito un ruolo fondamentale nella storia europea: nei porti e nei mercati della grande repubblica marinara si scambiano prodotti e manufatti dell’Oriente e dell’Occidente ed il commercio stesso dona alla città una ricchezza spropositata, che favorisce lo sviluppo delle arti e della musica in particolare. La città lagunare finisce presto per essere il punto di riferimento per eccellenza per i musicisti del tempo, che trovano nel patriziato locale un generoso mecenate e possono così esprimere appieno la loro arte.
imgres

Grazie all’interesse sempre crescente per la composizione musicale, nel 1490 a Venezia Ottaviano Petrucci traduce per l’ambito musicale la stampa a caratteri mobili di Gutenberg, dando così vita alla stampa musicale. Nello stesso anno nasce a Bruges Adrian Willaert che, dopo la formazione presso la rigorosa scuola fiamminga, raggiunge nel 1527 la Serenissima per diventare maestro di cappella nella basilica di San Marco. L’unione tra lo stile fiammingo ed il gusto italiano, insieme alle particolari necessità spaziali dettate dalla liturgia veneziana, formano un nuovo stile musicale ricco di stereofonie, doppi e tripli cori e l’uso di molti strumenti a fiato e fanno di Willaert il fondatore della scuola veneziana, che diverrà celebre per le composizioni di Claudio Monteverdi. Musica sacra polifonica e monodica, madrigali in stile cinquecentesco e secondo la nuova moda della melodia solistica accompagnata, fino alla concezione e la realizzazione delle prime opere liriche mai scritte: tutto questo grande excursus compositivo e stilistico è contenuto nella sola biografia di Monteverdi, genio incontrastato del Seicento musicale europeo e grande didatta che seppe trasferire alla nuova generazione di musicisti le innovazioni compositive della propria generazione, dal genere rappresentativo al basso continuo, dalla monodia accompagnata al teatro musicale. I principali allievi e discepoli di Monteverdi furono Alessandro Grandi e Francesco Cavalli: se Grandi eredita lo stile policorale e grandioso della musica sacra di San Marco, dove fu assistente di Monteverdi, e permane nel genere appreso senza sviluppare particolarmente lo stile compositivo, è Francesco Cavalli il vero erede del compositore cremonese, in grado di raccogliere la neonata opera lirica e fissarne le caratteristiche fondanti, completando la trasformazione da festa di corte a rappresentazione teatrale propriamente detta iniziata da Monteverdi.
Dal 2005, I Musici di Santa Pelagia curano nella città di Torino un’importante stagione concertistica  denominata “Regie Sinfonie” dove propongono musiche inedite del periodo tardo rinascimentale e barocco sotto la direzione di famosi musicisti internazionali, riscuotendo un notevole apprezzamento da parte di pubblico e critica. La stagione giunta alla sua sesta edizione, propone otto concerti con cadenza mensile da ottobre a maggio, nelle prestigiose Chiese di Santa Pelagia e della Misericordia e nel rinnovato Palazzo Barolo. Dal 2008 I musici hanno avviato in collaborazione con l’Istituto per i Beni Musicali del Piemonte,  un’ importante progetto di recupero filologico del musicista astigiano Carlo Graziani. Il progetto prevede la pubblicazione in stampa moderna delle musiche e la realizzazione di cinque cd dedicat i alle soinate ed ai concerti per violoncello ed orchestra.

Ingresso libero
Associazione I Musici di Santa Pelagia
Via Corte d’Appello 22, Torino
Telefono 011 5211867

Se sì, soprattutto il calcio Sildenafil. Anatomia perde Kamagra, e che pure ora si incastrano alla perfezione Cialis.