FESTEGGIANDO I CENTO ANNI DI BUSCAGLIONE NELLA ‘SUA’ PIAZZA CAVOUR
Il 23 novembre 2021, alle ore 19,30, nel locale L’Equilibrista in piazza Cavour 2/A, si terrà la presentazione con aperitivo del libro Sotto le stelle di Fred – T’ho veduto, t’ho seguito… Incontri da sogno con Fred Buscaglione della giornalista torinese Marina Rota, edizioni Buendia Books, già presentato con grande successo al recente Salone del Libro.
La data non è stata scelta a caso: il 23 novembre, infatti, compirebbe cento anni il mitico musicista-chansonnier, che, dopo una ventennale gavetta, riscosse un successo clamoroso in tutta Italia negli ultimi anni Cinquanta; e proprio nella stessa data verrà ufficialmente distribuito nelle librerie questa biografia romanzata, che rappresenta una dichiarazione d’amore non solo nei confronti di Buscaglione, ma anche di un’affascinante Torino swingante che non esiste più.
Neppure l’individuazione del luogo d’incontro è occasionale: all’attiguo numero civico 3, infatti, Ferdinando Buscaglione (da ragazzo soprannominato ‘l Nando ‘d piassa Cavour’) vide la luce e visse per molti anni, respirando musica fin da bambino, essendo la mamma, portinaia del palazzo, diplomata in pianoforte e il padre, verniciatore di ringhiere, provetto chitarrista e fisarmonicista.
Nello stesso palazzo di piazza Cavour 3 è vissuta per molti anni anche Marina Rota, che grazie all’escamotage del sogno compirà in questo libro un viaggio a ritroso nel tempo; affascinata dall’uomo e dall’artista, ne seguirà il percorso umano e professionale; gli indirizzerà monologhi affacciata alla finestra sul cortile, e lo pedinerà per scriverne la biografia, vivendo così quelle che Paolo Conte definirebbe ‘situazioni di contrabbando’. Il Virgilio in questo viaggio nel tempo sarà il suo amico americanista Claudio Gorlier, che l’aiuterà ad interpretare il fascino dei nuovi ritmi d’Oltreoceano e i moti del suo cuore invaghitosi di Fred, il quale le riserverà… una sorpresa finale.
Come risaputo, la breve esistenza di Buscaglione si interruppe all’alba del 3 febbraio 1960, ai Parioli di Roma, a seguito del terribile scontro della sua mitica Thunderbird rosa contro un camion che trasportava porfido. Ne fu addolorata l’Italia intera; lo stesso Umberto Eco confessò che fu quella, nella sua vita adulta, l’unica occasione in cui pianse.
Sotto le stelle di Fred, che sarà presentato alla Biblioteca Civica Centrale di Via della Cittadella 5 il 2 dicembre alle ore 18 con la partecipazione di Margherita Oggero, è arricchito dalle interviste a Dario Arrigotti (figlio del pianista dei mitici Asternovas), a Fred Chiosso e alla nipote di Fred, Letizia Buscaglione; dalla nota introduttiva di Paolo Conte e da una pirotecnica prefazione di Vittorio Sgarbi.
Nel silenzio di una città alla quale pure Fred ha dato tanto lustro, quella del 23 novembre sarà l’occasione per festeggiare il centenario del ‘duro facile alle cotte’, ironico e autoironico interprete del cliché del gangster americano in tempi di Proibizionismo, indimenticabile interprete di Che bambola, Eri piccola, Che notte, Guarda che luna, e di tanti altri capolavori restati nel ricordo e nel cuore dell’Italia intera.
Pier Sorel
L’Equilibrista, piazza Cavour 2/A (prenotazioni al n. 3338382905)
