Una transizione artistica per la riqualificazione dell’ edificio scolastico Guarino Guarini di Torino.
Tra le molte iniziative, nate in collaborazione con la Città Metropolitana di Torino, possiamo annoverare la riqualifica della scuola Guarino Guarini di via Pesaro 15 grazie al progetto “Sette artisti per il liceo Passoni”.
Bartolomeo Migliore, Pierluigi Pusole, Enzo Gagliardino, Daniele Galliano, Enrico Iuliano, Luciano Gaglio,Monica Carocci, invitati dall’artista restauratore Dario Colombo, insieme agli allievi del Liceo Artistico Passoni hanno realizzato delle opere uniche, in cui i fruitori sono anche attori della scena, parte integrante del quadro ambientale.
Questi sette artisti della città di Torino, che dagli anni novanta partecipano ad esposizioni nazionali e internazionali, durante l’estate hanno interagito con gli studenti del Biennio e Triennio del liceo per creare aule tematiche trasformando un luogo non idoneo in un uno spazio unico nel suo genere.
Durante l’incontro con le Istituzioni, tra cui la direttrice del USR Tecla Riverso e l’Assessore all’Istruzione e Formazione professionale della Regione Piemonte Gianna Pentenero, la dirigente Antonella Accardi Benedettini, insieme ai docenti tutor del progetto, Dario Colombo, Roberta Testa, Emanuela Termine, hanno invitato i ragazzi a raccontare le loro impressioni di questa esperienza artistica formativa.
Per MariaIole Mondelli, Diana Campanella e Jacopo La Blasca, questo progetto è stato travolgente, da replicare ancora in futuro, e loro sono solo alcuni degli studenti che hanno collaborato all’opera “Constellations”, di Daniele Galliano, fra tutte quella che meglio interpreta le peculiarità del Liceo. Un viaggio nell’universo in cui dal buio esplodono luci e colori, gesti di pura gioia e liberazione, istantanee di emozione; una suggestione amplificata dal design dei banchi a quello dalle T-shirt, indossate dagli allievi coinvolti in questa installazione.
Il corridoio bianco, si apre sulle aule contrassegnate nominalmente, e sul percorso è possibile soffermarsi sulle installazioni permanenti dall’artista Aldo Ferrara, scomparso nel 2017 . Quello che chiamiamo arte è un concetto astratto che diventa qualcosa di concreto quando a fruire dell’ opera realizzata sono tutte quelle persone che interagiscono nella sua creazione.
Una galleria d’arte vivente è un luogo pulsante che diventerà ancor più inclusivo quando tutti gli allievi delle classi inizieranno l’anno scolastico al Passoni-Guarini, un connubio istituzionale “sorprendente” per un futuro al passo con i tempi.
Monica Pontet