Match della moda in Casa Tennis, una sfida tra passato e presente.

Nella serata delle Nitto ATP Finals, prima della partita conclusiva tra l’italiano Jannik Sinner e Novak. Dojokovic, in Casa Tennis c’è stato un match tra l’ artigianalità e l’innovazione imprenditoriale di sartorie, stilisti e i giovani aspiranti couturier degli Istituti di Moda di Torino.

 

Piazza Castello sembrava un palcoscenico a cielo aperto, tra le quinte di monumentali palazzi che da sempre raccontano l’evoluzione storica e architettonica della città; al centro della scena Casa Tennis, la cupola trasparente illuminata da dentro e da fuori, è diventata il luogo preposto per una gara a premio di antica tradizione, denominata la Festa delle Caterinette.

Il “2°Meeting della sartoria torinese Festa delle Caterinette 2023”si è aperto con un talk sul futuro dell’artigianalità sartoriale. La novità di quest’anno è stato il Patrocinio della Città di Bordighera che, insieme alla città di Torino e alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino, hanno contribuito a promuovere la valorizzazione delle antiche tradizioni della moda e dello sport, coniugando due realtà culturali della nostra storia italiana. La scrittrice Gisella Merello ha presentato al pubblico il suo libro”Il tennis a Bordighera dal 1878 a oggi” edito da Alzani, ricordando che il primo lawn tennis in Italia è stato fondato a Bordighera, meta turistica per molti anglosassoni, alla ricerca di un posto di villeggiatura facilmente raggiungibile, grazie alle nuove linee ferrate costruite nel primo Novecento.

Match della moda in Casa Tennis

Bordighera era considerata una località di salutare interesse per lo sport e il tempo libero e nel 1900, l’appezzamento di terreno della chiesa anglicana Church Committee, vede nascere il Lawn Tennis e Croquet Club ma la vera storia sul campo da gioco ha inizio negli anni Venti, con il successo della francese Suzanne Rachel Flore Lenglen, una leggenda del tennis e della moda. La pubblicazione, che ha la prefazione firmata dal Sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito, presente sabato 18 novembre 2023 alla serata che si è svolta in Casa Tennis, ha contribuito alla ricerca delle radici storiche di uno sport, che dal passato è diventato “present continuous” proprio a Torino, città della moda per tradizione. Tra gli ospiti illustri c’erano Barbara Borsotto, della Maison Daphnè di San Remo che ha raccontato il suo “Viaggio nella storia dell’evoluzione della moda del tennis “ e la pronipote di Ilda Bianciotto; entrambe sono intervenute sul palco del talk voluto dal responsabile della comunicazione CNA Vitaliano Alessio Stefanoni.

Match della moda in Casa Tennis

Ph. courtesy CNA federmoda

Per i torinesi, Ilda Bianciotto è stata una pioniera della formazione professionale nel campo della moda e della didattica integrata alla pratica del mestiere della sarta, imprenditrice di se stessa promotrice del metodo del taglio e confezione che dalla fine degli anni sessanta è diventato un must della sartoria torinese nel mondo, come racconta il libro “Perle d’arte e moda “pubblicato da edizioni Mille.

Conclusi gli interventi degli ospiti in sala, si è svolto il defilè delle concorrenti al titolo di Caterinetta dell’anno. La giuria, presieduta da Cristiana Righetti e composta dai docenti degli Istituti di Moda presenti sul territorio, ha stabilito la classifica delle vincitrici di questa competizione. Si sono qualificate al primo posto Giulia Amato, dell’Istituto Floriana Ferrero, con un mini robe manteau bianco, per una donna libera indipendente, amante dello sport, al secondo posto  Inside, di Carmen Miucci, con un coordinato che accosta delicatamente i colori ai tessuti con trame che evocano il foliage, per una donna ricercata e intraprendente, al terzo posto Malika, di Barbara Ebbli, con un coordinato orientaleggiante per una donna sofisticata e misteriosa

La Presidente CNA Federmoda di Torino Mioara Verman ha consegnato le targhe premio a tutte le candidate partecipanti alla competizione, coadiuvata da Gianna Pentenero, Assessore del Lavoro e delle Attività Produttive e da Alessandro Umberto Belluzzo, Presidente della Camera di commercio italiana nel Regno Unito, unitamente ai membri giurati,

Torino si è dimostrata più competitiva nella sfida dell’internazionalizzazione dei suoi eventi lasciando i suoi visitatori stupiti ed innamorati della bellezza eclettica di una città in continuo rinnovamento.

Monica Pontet