MITO
C’è un bellissimo concerto alle sei, alla sala Pleyel. Le piace Brahms ? Le sembrò che quella breve domanda “Le piace Brahms?” rivelasse, improvvisamente, un’immensa dimenticanza: tutto quello che lei aveva dimenticato, tutte le domanda che aveva deliberatamente evitato di rovolgersi. Ma le piaceva ancora qualcosa, oltre se stessa e la sua esistenza.
Così scriveva nel 1959 Françoise Sagan nel celebre libro Aimezvous Brahms ?, divenuto poi indimenticabile pellicola per la regia di Anatole Litvak con Anthony Perkins, Ingrid Bergman e Yves Montand.
A coloro che amano la musica di Johannes Brahms il sistema musicale torinese propone un autunno d’eccezione, nella scia della decennale esperienza di collaborazione degli enti all’interno del sistema stesso.
Il progetto Aimez‐vous Brahms?, nato confrontando i programmi delle stagioni future, si colloca in questo ambito e propone una vasta rassegna che si è costruita quasi da sé: MITO SettembreMusica inizia con Tre danze ungheresi nel programma inaugurale con la Budapest Festival Orchestra diretta da Ivan Fischer e prosegue con l’integrale pianistico eseguito dai giovani musicisti dell’Accademia Pianistica di Imola.

Dal 16 al 24 ottobre il Teatro Regio propone l’esecuzione dell’integrale delle Sinfonie e dei Concerti di Brahms. L’Orchestra del Teatro Regio, diretta da Gianandrea Noseda, sarà affiancata per l’occasione da una rosa di solisti di rilievo internazionale: i due concerti per pianoforte e orchestra saranno affidati a Simon Trpčeski e Marc‐André Hamelin, due esperti conoscitori dell’universo pianistico brahmsiano. Il profondo e sensuale concerto per violino e orchestra verrà eseguito da Julian Rachlin mentre un duo d’eccezione, formato da Ilya Gringolts ed Enrico Dindo, interpreterà il Doppio concerto per violino, violoncello e orchestra op. 102.
L’Associazione Lingotto Musica dedica la propria inaugurazione alla musica sacra di Brahms con l’esecuzione del Requiem tedesco da parte della WDR Sinfonieorchester di Colonia guidata dal direttore finlandese Jukka‐Pekka Saraste; completano l’organico i Cori della WDR e della NDR insieme al soprano Hannah Elisabeth Müller e il baritono André Schuen.
Dal giovedì 4 a domenica 21 settembre, per 18 giorni, Milano e Torino tornano a essere un unico grande palcoscenico offrendo un’occasione imperdibile per accostarsi a proposte artistiche diverse e di grande valore; circa 2200 musicisti: grandi orchestre, complessi da camera e solisti provenienti da 27 paesi; 182 appuntamenti, di cui 156 concerti, in 94 spazi canonici e inconsueti: sale da concerto, chiese, piazze, cortili, musei, palazzi, carceri, stabilimenti industriali…
Festival di tutte le musiche, MITO SettembreMusica è il luogo ideale per ripercorrere le storie della musica attraversando i differenti generi: dall’antica alla classica e alla contemporanea, dal jazz alle espressioni più innovative della musica elettronica, il tutto a prezzi sempre molto accessibili.

 

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