Raccontare l’evoluzione del tessuto industriale prendendo come spunto le annate del vino prodotto con le uve è stato il mood di un evento organizzato dal Gruppo Industrie Alimentari dell’Unione Industriali Torino attraverso testimonial d’eccezione.

Occasione offerta da  “Vigna Villa della Regina” che celebra i suoi primi dieci anni, essendo l’unico vino prodotto nel territorio del Comune di Torino. Per farlo il Gruppo Industrie Alimentari dell’Unione Industriali Torino, che raggruppa 56 imprese con oltre 4.700 addetti diretti, ha organizzato ‘Sorsi e Risorsi’ alle Cantine Balbiano di Andezeno.

Prendendo come spunto le annate della Freisa Doc di Chieri prodotta con le uve raccolte intorno a Villa della Regina, si sono raccontati i cambiamenti avvenuti nell’ultimo decennio attraverso le imprese e gli imprenditori che hanno contribuito a plasmare il volto della città. Per farlo sul palco di ‘Sorsi e Risorsi’ si sono alternati: Luca Ballarini, Luca Boffa, Beatrice Borgia, Barbara Graffino, Fabio Grimaldi, Marco Lavazza, Licia Mattioli, Silvia Meacci, e don Luca Peyron.

Un "sobrio" viaggio nel tessuto industriale

Cantine Balbiano

Marco Gay, Presidente dell’Unione Industriali Torino nel suo intervento ha sottolineato come  “l‘industria alimentare nell’ultimo decennio è costantemente cresciuta trasformandosi profondamente. Investimenti e strategie sulle nostre eccellenze alimentari, hanno così generato una filiera industriale e tecnologica tra le più avanzate. Si tratta di aziende che crescendo, contribuiscono in maniera determinante all’export del nostro ‘made in’. Il cambiamento climatico, insieme alla transizione tecnologica, rappresentano per il futuro di questo settore una sfida importante. Le imprese torinesi sono protagoniste di questa visione, consapevoli dei rischi e delle opportunità, che garantiranno stabilità e crescita anche nei prossimi anni per questo importante comparto”.

Un "sobrio" viaggio nel tessuto industriale

Nel torinese negli ultimi dieci anni gli addetti del settore alimentare sono cresciuti del 2,7%, di cui il 41% lavora in aziende sopra i 50 addetti. Segno di una trasformazione industriale rapida, testimoniata dall’export cresciuto a Torino del 5,6% solo tra 2022 e 2023, più della crescita regionale che è stata del 3,5%, con destinazioni principali Francia, Germania e Stati Uniti. Trend positivi, che vengono confermati anche dalle aspettative delle imprese per questo trimestre, con il 16% delle imprese che si aspetta una crescita dell’occupazione. Previsto anche un aumento degli investimenti, dei nuovi ordini e quindi della produzione.

Un "sobrio" viaggio nel tessuto industriale

Marco Gay, Presidente dell’Unione Industriali Torino

“Con ‘Sorsi e Risorsi”’ vogliamo ricordare i primi dieci anni del Vigneto Urbano di Villa della Regina, un progetto che ha riportato alla luce una tradizione vitivinicola secolare nel cuore della nostra città. Celebriamo però anche Torino stessa, una città che negli ultimi decenni ha saputo trasformarsi, evolversi e adattarsi ai tempi, senza mai perdere il suo spirito autentico. Il nostro impegno quotidiano è valorizzare il nostro territorio e le nostre eccellenze, ma anche ribadire il nostro ruolo attivo nella trasformazione attuale che Torino sta vivendo” ha spiegato Simona Radicci, presidente del gruppo Industrie alimentari dell’Unione Industriali e Torino.

Sorsi e Risorsi’ è inserito nel calendario degli oltre 120 eventi previsti per Torino Capitale della Cultura d’Impresa 2024. Il gruppo Industrie Alimentari aderisce anche a Federalimentare, e rappresenta a livello provinciale le imprese associate nei rapporti con le istituzioni e le amministrazioni e le diverse componenti economiche, politiche, sindacali e culturali. Fornisce inoltre consulenza, assistenza e servizi su materie di specifico interesse, segue la gestione specifica dei problemi connessi all’attività industriale del settore e promuove iniziative tendenti alla valorizzazione dell’immagine e del prodotto industriale.

Pier Sorel